DAL CENTRO RIFORMISTA LE PREOCCUPAZIONI PER LA GESTIONE DEL CONSER VCO

DAL CENTRO RIFORMISTA  LE PREOCCUPAZIONI PER LA GESTIONE DEL CONSER VCO

Riceviamo il seguenjte comunicato sottoscritto da Cinzia Vallone per il Centro Riformista per Verbania:

Si sta entrando nel vivo del periodo estivo e turistico della nostra città e il gruppo del Terzo polo condivide le preoccupazioni di tutte le Associazioni di categoria per la gestione poco trasparente e poco professionale di ConserVCO, la partecipata che si occupa dell’igiene urbana e del ciclo dei rifiuti.
L’azienda da due anni consegue ingenti perdite e non si avverte dalla governance alcun desiderio di ripianare le perdite con un piano di riorganizzazione aziendale o con un piano di azione con strumenti di performance. Un’azienda che ogni anno realizza perdite superiori all’aumento dei costi di alcune materie prime ha un problema di gestione interno, è manchevole nel controllo dei costi, non possiede strumenti di analisi e di scostamento dei risultati e ciò non può che generare altre perdite e disservizi.
Dal Presidente di ConserVCO non si sono ancora avute notizie di come vorrà intervenire. Non un business plan, non un piano di intervento su cui i Comuni possano dialogare. Siamo molto preoccupati per la stagione turistica che sta per iniziare, per la richiesta di servizi aggiuntivi a pagamento, per i numerosi albergatori, commerciati e ristoratori che si sentono poco rispettati nel loro lavoro, per l’incapacità di gestire un budget di 6 milioni per un servizio mai all’altezza di una città che dovrebbe essere la perla del lago, con servizi efficienti, per garantire decoro ed eleganza.
Chiediamo che arrivino delle risposte, che si intervenga al più presto per non correre il rischio di non poter pagare gli stipendi dei tanti dipendenti, chiediamo più trasparenza sulla gestione di un’azienda pubblica e chiediamo di assicurare un servizio decoroso nella nostra città. La politica ha la responsabilità di mettere a disposizione della nostra città le migliori competenze per effettuare le scelte più adeguate e portare sviluppo e benessere e non per mettere la città al servizio delle ambizioni personali.

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