Le misure di contenimento della pandemia da Covid-19 hanno prodotto una riduzione significativa delle opportunità educative e ludico-creative per i minori, causando ripercussioni negative sul loro benessere psicologico, emotivo e relazionale, e in tale contesto è nato il progetto nazionale “Il diario della gentilezza” di Croce Rossa Italiana. L’iniziativa è volta a promuovere una cultura di cittadinanza attiva all’interno delle comunità territoriali, specialmente nelle strutture scolastiche, e contribuire allo sviluppo della creatività, delle capacità cognitive e affettive dei bambini. Il Diario, organizzato in sei mesi, si rivolge ai bambini di età compresa tra i 6 e i 10 anni, e agli adulti che li accompagnano nel loro percorso di crescita. Il progetto di ogni mese, da realizzare con l’aiuto di un adulto a casa o a scuola, permette ai bambini di affrontare una piccola sfida su temi di grandi attualità come sostenibilità, educazione ambientale e socialità.
L’iniziativa, destinata a un solo Comitato di Croce Rossa per Regione distintosi in precedenti esperienze in attività formative ed educative, è stata affidata in Piemonte al Comitato di Verbania, nelle persone della delegata all’Area Sociale Mara Bernardelli e della responsabile dei Giovani Giulia Turconi. Il progetto è stato illustrato all’Istituto Comprensivo Alto Verbano, che ha accolto con entusiasmo la proposta. Sono state individuate come destinatarie del progetto la classe terza della scuola primaria di Arizzano e la pluriclasse di Premeno, per un totale di 24 bambini partecipanti. Oltre al Diario della Gentilezza, il Comitato CRI di Verbania ha deciso di donare agli alunni coinvolti una piccola fornitura di prodotti di cancelleria e materiali utili all’esecuzione dei progetti mensili.