I Carabinieri della Stazione di Cannobio hanno denunciato un 62enne cittadino svizzero residente in Italia, per detenzione illegale di armi. I Carabinieri erano stati contattati dallo stesso per un presunto danneggiamento ad una tubazione dell’impianto idrico prospiciente una baita di sua proprietà in Valle Cannobina, dove lo stesso si reca di frequente in villeggiatura. I militari si sono quindi recati sul posto per verificare se la condotta danneggiata fosse effettivamente di pertinenza della sua baita. Successivamente hanno effettuato una verifica all’interno della baita, entrando grazie ad un vicino di casa al quale il proprietario ha chiesto di accompagnare i militari essendo lui in Svizzera per motivi di lavoro. Una volta nell’abitazione, i Carabinieri hanno subito notato la presenza di una carabina calibro 22 appoggiata alla parete. Dai primi accertamenti la stessa è risultata non censita nella banca dati nazionale; inoltre il cittadino svizzero non risulta mai avere avuto autorizzazioni in materia di armi. Dato il ritrovamento del fucile i carabinieri hanno approfondito le ricerche al fine di verificare l’eventuale presenza di ulteriori armi o munizioni. Infatti la perquisizione ha permesso di rinvenire e sequestrare due baionette da guerra, probabilmente una volta appartenenti all’esercito svizzero, nonché una confezione contenente 100 munizioni dello stesso calibro della carabina. Tutte le armi sono state sequestrate ed il cittadino svizzero denunciato in stato di libertà per detenzione abusiva di armi. Gli accertamenti continueranno per accertare l’esatta provenienza del fucile anche con la collaborazione della Polizia svizzera.