Non si fanno attendere le reazioni alle durissime critiche emerse ieri alla conferenza stampa della lista civica Verbania Futura di Giandomenico Albertella nei confronti dei partiti del centrodestra che si sono stretti attorno alla candidatura di Mirella Cristina e nei confronti della stessa candidata. No all’uomo solo al comando. Noi scegliamo il NOI della coalizione – replicano Forza Italia e Noi Moderati alle accuse di tradimento -, con donne e uomini impegnati insieme per la propria città, preferiamo un confronto costruttivo di idee che diventano proposte concrete per rispondere ai bisogni del presente e per il futuro di Verbania e dei suoi cittadini. L’attacco ad Albertella è al centro del comunicato diffuso: Albertella ha costruito la narrazione dell’uomo forte solo al comando perché dice “glielo chiede la gente” e afferma ciò dalla lunga esperienza proprio in quella politica dalla quale ora lo stesso Albertella afferma di discostarsi ma che continua a invadere il suo presente, oltre che il passato. Lo dicono i fatti: Albertella ha alle spalle una lunga storia di militanza di primo piano nel Partito Socialista Italiano durante la sua epoca più buia, quella conclusa tra gli scandali di tangentopoli. Albertella dice, appunto, di essere svincolato dalla politica ma in Provincia fa politica con le stesse segreterie di partito che pubblicamente oggi attacca. Si definisce “leale” ma 5 anni fa ha sottoscritto un accordo per essere candidato a Sindaco di Verbania con i partiti di centrodestra dai quali ha avuto il 32% dei consensi, accordo che s’è rimangiato il giorno dopo per avere una poltrona pagata da Presidente del Consiglio Comunale di Verbania e così TRADENDO IL CENTRODESTRA nel fare un accordo col PD per i suoi scopi. Ancora, in occasione delle elezioni di Cannobio del 2009, quelle in cui si vanta di aver sconfitto i partiti, mai eletto ma nominato assessore durante il mandato, aveva fatto dietrofront nei confronti del sindaco che l’aveva voluto per pugnalarlo alle spalle e soffiargli la poltrona.
Bene. Vedremo chi andrà…se andrà al ballottaggio con Brezzapulita. E comunque complimenti per lo spettacolo penoso. Grazie a nome degli elettori del centrodestra. Titoli, che è uno con la schiena dritta, si è dimesso. Spero lo facciano tutti i rappresentanti del centrodestra verbanese. Indegni di rappresentarci. Vergogna!
Ma non e’ mica colpa di Brezza….
e chi ha detto che è colpa sua? La colpa è solo del centrodestra. Non ho mica detto questo
Vedo che te la prendi sempre con lui, anche se non e’ sindaco.
Aiuto con che cattiveria lo attaccano ma tanto facendo così prende ancora più voti lol
Eh ma se andiamo avanti con lancia e rilancia, qua non se ne esce più….
Però, con buona pace dell’ auspicata serenità, almeno durante il periodo pasquale….
Ehm ehm….. abbiamo avuto un uomo solo al comando per vent’anni
Mi sembra fosse roba sua ….Mirella!
Beh. Dare della nostagica del fascio a una moderatissima come Cristina… Probabilmente dall’altra parte ne hanno avuti molti di più! Se non sbaglio era Stalin vhe ha inventato il culto della personalità… Già.
in effetti mi sembra un tantino esagerato, sopratutto nei confronti di un’esponente moderata centrista.
In questo modo non fa che dimostrare la dannositá e non la mera inutilità della sua candidatura, che è unicamente funzionale alla vittoria dell’opposto schieramento.
Il Duca di Pallanza, Sovrano dell’Imbarcadero, Marchese dell’isolino di San Giovanni
Bravo Duca. È proprio così. Disastro avallato dai vertici del centro destra. Da me non avrà mai il voto.
c’è possibilità di scelta, visto che ci sono 2 alternative.
infatti voterò Albertella
Bene, come hai fatto l’ ultima volta.
Cristina doveva lasciare il campo ada Albertella, non andare a piangere a Roma dai ” capi”…..vabbè….io voterò Brezza comunque e non per motivi politici !