E LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO COMUNALE?

E LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO COMUNALE?

Passa anche il mese di gennaio e del nuovo Presidente del Consiglio Comunale, dopo le dimissioni di Giandomenico Albertella,  non c’è ancora traccia.  Da ottobre si  attende il nome del nuovo incaricato e si susseguono le indiscrezioni.  Da tempo circolano voci di un accordo che porterebbe il leghista Luigi Airoldi alla presidenza, ma ne’ di questa ipotesi ne’ di altro ci sono conferme e la carica resta scoperta.  Negli ultimi consigli comunali organizzati in modalità streaming, i rappresentanti della Lega non si sono presentati e la spiegazione è stata data con il fatto che i consigli comunali sono stati indetti in orari mattutini o comunque di lavoro, impedendo in questo modo di fatto la presenza. La partecipazione dei leghisti dovrebbe riprendere solamente quando il consiglio comunale si riunirà di nuovo in presenza e tale circostanza potrebbe protrarre ulteriormente l’attesa per la nomina del nuovo presidente dell’assemblea.

Matteo Calzaretta

Nella foto Luigi Airoldi

  1. bello vedere che anche la stampa se ne è accorta, lo scrivevo proprio 2 giorni fa: Verbania attende il quinto Presidente del Consiglio dell’era Marchionini. Forse non tutti sanno che da mesi parrebbe (come ci racconta “La Stampa”) ci sia un accordo per avere un leghista alla presidenza.
    Come ci siamo arrivati?
    ipotizzo e i nomi li mettete voi:
    1° troppo bravo per lascargli fare il consigliere comunale, andava neutralizzato
    2° ne serviva uno servizievole (talmente servizievole che si è dimesso dopo che è stato stanato dare info alla maggioranza e non alla minoranza)
    3° ne serviva uno altrettanto servizievole ma un po’ più furbo (non l’hanno trovato e c’era solo lui che almeno sembrava presentabile)
    4° è il momento di sembrare “democratici” e offrire il posto alle minoranze… ma non ha funzionato bene qualcosa…
    5° il posto, per non fare brutta figura deve rimanere alle minoranze (qualcuno capace ci sarebbe anche, ma meglio qualcuno a cui forse è possibile chiedere qualcosa in cambio, ed ecco il leghista)

    Ma qualcosa ancora pare non funzioni, i mesi passano e la presidenza resta vacante. I maligni pensano che a questo punto forse valga la pena da parte di chi desidera la presidenza, non ostacolare troppo la maggioranza, così la Lega non partecipa al consiglio sul bilancio ma si giustifica: “il Sabato è giorno lavorativo, non parteciperemo mai ai consigli!” .
    Porelli, forse i leghisti ignorano che c’è gente che lavora anche la Domenica o che fa turni serali o notturni, ogni momento può essere lavorativo, e allora? mica gli ha ordinato il medico di fare i Consiglieri Comunali… e se i giorni “lavorativi” non fanno politica, come mai potranno gestire la Presidenza del Consiglio?
    …Vedremo 😀

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  2. PS, comunque è imbarazzante e preoccupante che di 32 consiglieri comunali, non ce ne sia uno che dica qualcosa … 4 mesi è tantino, non vi sembra?

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    • appunto, come mai nessuno si lamenta? Non credi che ci sia un tacito accordo con e tra tutti? Non capisco allora perché la responsabilità debba essere solo della sindaca, quando si ha l’impressione, o meglio la certezza, che sia una scelta condivisa.

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      • Nessuna impressione che certe scelte siano condivise, ma la convinzione che da un lato uno/a decide e dall’altro nessuno ha capacità o semplicemente “gli attributi” per prendere posizione contro. Già vissuto in prima persona , con voti discutibili che venivano fatti in consiglio e in provato c’era sempre chi sentiva il bisogno di giustificarsi o addirittura scusarsi. La mancanza di coraggio è un problema

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