Dopo il fermo dal mese di ottobre per la necessaria revisione generale dell’impianto, per la funivia del Mottarone giunge anche il licenziamento degli otto dipendenti da parte della società concessionaria. Un passo inevitabile dopo che è andata deserta la gara d’appalto per i lavori e per la gestione. Ora le prospettive si fanno incerte, con pesanti ripercussioni su varie attività del Mottarone e per il turismo in genere, trattandosi di una delle principali attrazioni del Lago Maggiore. Comune di Stresa e Regione dovranno ora darsi da fare per trovare possibili soluzioni ed evitare la chiusura.
