Come abbiamo già rilevato, bisognerà abituarsi per i mesi che si separano dalle elezioni per il rinnovo del Sindaco e dell’Amministrazione comunale ai botta e risposta tra esponenti politici locali. Quando riceviamo da loro dichiarazioni e comunicati ne teniamo naturalmente la dovuta considerazione negli articoli pubblicati perchè i cittadini possano ricavarne le dovute riflessioni e trarne le conclusioni che reputano giuste e allo stesso scopo, come già avvenuto più volte nell’ultima settimana, riteniamo utili pubblicare integralmentre loro comunicati. E’ il caso della seguente nota che riceviamo da Roberto Gentina, capogruppo consigliare del Partito Democratico:
Dall’opposizione si leggono proposte fantasiose sul futuro della città; invece il Partito Democratico si concentra sui fatti, i quali soli contano, per costruire insieme alle altre forze della maggioranza che negli anni hanno condiviso il percorso amministrativo del centrosinistra, nuove situazioni e occasioni di sviluppo per Verbania. E allora basti pensare che a Verbania, come accade in tutte le località di mare, si rinnova il “lato migliore” della città, cioè quello che si affaccia sul lago Maggiore.
Difatti, con le opere già realizzate negli anni passati e con quelle in corso di realizzazione, anche grazie ai fondi PNRR, sarà possibile andare a piedi e in bicicletta in spazi dedicati e sicuri da Intra a Fondotoce, attraversando per intero la città di Verbania. Dal parco Cavallotti si procede verso piazzale Flaim e, con il nuovo tratto di ciclabile e con la passerella in corso di realizzazione si arriva al Centro Eventi Il Maggiore, per poi proseguire nel parco di Villa Maioni. Giunti al porto Palatucci si prosegue sulla ciclabile da Villa Taranto a Villa Giulia portandosi nella rinnovata piazza Garibaldi di Pallanza. Percorsi i lungolaghi di Pallanza e Suna inizia la ciclopedonale sino a Fondotoce, per arrivare anche alla stazione ferroviaria. Il tutto, per un percorso di oltre 6 km.
Non solo, lunedì 4 dicembre il Consiglio Comunale di Verbania si è riunito per discutere la quinta variazione di bilancio imperniata, oltre a interventi di manutenzione straordinaria, anche sullo studio per la realizzazione della ciclovia del lago Maggiore che dovrà collegare il capoluogo della provincia azzurra alla città di Baveno.
Questo, per la crescente sensibilità verso un turismo a mobilità sostenibile e per ampliare l’offerta ricreativa a cittadini e visitatori; del resto, la pista ciclopedonale Suna-Fondotoce è un esempio positivo di un’opera utile e al contempo strategica.
A ciò si aggiunge Aurora, la piccola imbarcazione elettrica che a partire dal mese di marzo prenderà servizio sotto la gestione di VCO Trasporti srl, per collegare Feriolo a Suna, dando nuova vita a un pontile dismesso da anni. Tale iniziativa, oltreché suggestiva ed eco-sostenibile consentirà, specialmente nelle ore centrali della giornata, di diminuire il traffico veicolare sulla strada statale 34, con indubbi vantaggi per la circolazione e per l’ambiente nel suo complesso.
Questa è la visione di prospettiva che da anni ispira l’azione amministrativa del Partito Democratico, condivisa dalle altre forze civiche di maggioranza, per creare sviluppo e benessere nella città di Verbania.
Pertanto, le critiche del già candidato sindaco Giandomenico Albertella, in linea con l’opposizione svolta in consiglio comunale negli ultimi anni, sono mirate solamente alla paralisi dei progetti in corso e non offrono alcun contributo alla discussione degli argomenti; è un esercizio di cattivo gusto che i cittadini verbanesi non approvano e che non darà frutto.
Diversamente, il Partito Democratico con i suoi alleati proseguirà sino alla scadenza del mandato amministrativo a lavorare nell’interesse della comunità.
NELLA FOTO Roberto Gentina
Vedremo alle elezioni se i Verbanesi apprezzano la prospettiva di ‘sviluppo e benessere’ del partito democratico. Io vedo, e non solo io, una citta ribaltata come un calzino con piazze di cemento e opere inutili fatre solo per usare i fondi pnrr tanto per. Quindi ci vediamo in primavera al voto.
Essendo il cambiamento fisiologico in una democrazia, se la prospettiva è il miglioramento, che ben venga. Certo che i precedenti non sono incoraggianti: basti pensare al fatidico triennio blu-nero-verde, col suo CEM, che la sinistra voleva invece realizzare in un altro luogo diverso dall’attuale. Una struttura in cemento e legno, che somiglia ad un hangar per dirigibili….