IL CAI PALLANZA FESTEGGIA 75 ANNI DI ATTIVITA’

IL CAI PALLANZA FESTEGGIA 75 ANNI DI ATTIVITA’

Il CAI Pallanza festeggia i 75 anni di attività con un anno ricco di iniziative cui ha dato avvio il rinnovato consiglio.  L’assemblea dei soci ha confermato tutte le cariche già in essere, con una sola importante eccezione; è stato infatti eletto come nuovo presidente Carlo Ruga Riva, avvocato, 50 anni, che succede a uno dei presidenti “storici” del CAI Pallanza e cioè Fabio Dellamora, in carica dal 2006 al 2009 e dal 2016 al 2019.

Quello appena iniziato è un anno importante per il CAI Pallanza, forte di ben 381 soci; nato nel maggio del 1945, per iniziativa di alcuni appassionati di montagna capeggiati dall’avvocato Augusto Ottolini,  il CAI Pallanza si costituì in sottosezione del CAI Verbano per poi diventare autonomo alla fine dello stesso anno. Negli anni il CAI Pallanza si è distinto, oltre che per l’apertura del Rifugio Fantoli all’Alpe Ompio, inaugurato nel 1948, e per l’organizzazione di escursioni, anche per una ampia opera di diffusione della cultura della montagna, che ha portato anche a iniziative di grande successo come La Traccia Bianca, nata all’interno del CAI Pallanza e attualmente organizzata dall’ASD LTB. e le uscite con scuole del territorio per conoscere più da vicino la montagna e ancora le iniziative del Family CAI; fondamentale il ruolo nella gestione della sentieristica, con il monitoraggio dei tracciati di competenza, nonché le serate informative sugli strumenti di ultima generazione  e in particolare quelli relativi al web. Forte è anche la collaborazione con le scuole intersezionali, cui il CAI Pallanza fornisce diversi istruttori. CAI Pallanza ha saputo anche arrivare ai vertici nazionali del CAI: uno dei vicepresidenti del CAI nazionale,  al secondo mandato consecutivo, è Antonio Montani, già presidente della sezione pallanzese. E proprio Montani ha scritto un messaggio per dare ulteriore stimolo alla sezione di cui ancora fa parte; un segnale importante è arrivato anche dal CAI Verbano che attraverso il presidente Marco Canetta, ha voluto manifestare una sempre più forte unione di intenti con la Sezione di Pallanza, collaborazione che non può che fare bene al territorio.

Nel corso dell’Assemblea è stato presentato anche il nuovo gagliardetto che celebra il 75° anno di attività; la ricorrenza sarà ricordata più volte nel corso dell’anno e sarà celebrata il 17 maggio con la salita a Cima Corte Lorenzo. Una menzione particolare merita chi, da ben 70 anni, è legato al CAI Pallanza: si tratta di Angelo Sibiglia, che è stato premiato, insieme a Giuliana Galli Carminati e Mario Lambrini, iscritti da “soli” 60 anni.

Nella foto da sinistra Ruga Riva, Montani, Dellamora

 

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