C’è l’Istituto Cobianchi tra le 10 “Scuole polo” piemontesi che riceveranno un finanziamento dall’Assessorato all’Istruzione della Regione per iniziative di contrasto al bullismo e cyberbullismo, con corsi che saranno svolti entro il 31 agosto prossimo. L’assessore regionale Elena Chiorino sottolinea l’importanza di promuovere attività di sensibilizzazione che favoriscano azioni sempre più incisive nella prevenzione di bullismo e cyberbullismo in classe e in particolare l’approfondimento formativo legato all’uso dei social media in quanto il cyberbullismo è una configurazione ancor più subdola di bullismo poiché si nasconde più facilmente dietro l’anonimato offerto da Internet e veicolando messaggi offensivi più velocemente ad un pubblico molto più vasto. E’ dunque essenziale che a scuola vi sia un monitoraggio costante da parte di un personale formato e attento ai campanelli di allarme che provengono dagli studenti. E altrettanto essenziale diventa il lavoro dei docenti nel trasmettere i valori della legalità, del rispetto della dignità di ogni persona, del contrasto a ogni forma di discriminazione e nel dedicare attenzione agli alunni più fragili e più esposti ad atti di prevaricazione e sopraffazione. Al Cobianchi è stato assegnato un contributo di 5.829,94 euro per il progetto Peer & media education nella prevenzione del fenomeno del bullismo attraverso i social; obiettivi specifici sono l’analisi dei social più utilizzati dagli studenti, approfondimento della peer education, redazione e condivisione di un protocollo di intervento d’istituto.
