Il Liceo Cavalieri intende qualificarsi con una precisa identità legata da una parte alla tradizione ma nel contempo aperta alle novità e in grado pertanto di ampliare le opportunità di accesso al mondo del lavoro in modo adeguato alle esigenze dei tempi. E’ proprio nel solco di questi intenti che vengono annunciate ulteriori significative novità nell’offerta formativa, che sono state illustrate oggi nel corso di una conferenza stampa dalla dirigente scolastica Cinzia Sammartano con i docenti Daniela Margarini, Stefano Gurian, Michele Rizzi, Francesco Rossi e con una rappresentanza di alunni. Si tratta di due nuove curvature che trovano attuazione dall’anno scolastico 2024-2025 senza allargamento dell’orario scolastico ma con introduzione di spazi utilizzati non con lezioni frontali ma con esperienze laboratoriali. La Curvatura Edusport relativa al Liceo delle Scienze Umane mira a sottolineare l’aspetto educativo e formativo dello sport (creando peraltro un’opportunità diversa dal Liceo Sportivo per il quale è stata negata l’istituzione), mentre la Curvatura Geopolitica relativa al Liceo Classico rappresenta una iniziativa senza precedenti in Italia. Ma ecco riassunte le caratteristiche:
Liceo delle Scienze Umane: CURVATURA EDUSPORT. È un corso di studi quinquennale inserito nell’indirizzo del Liceo delle Scienze Umane che ha l’obiettivo di valorizzare la formazione fisico-motoria e sportiva degli studenti. Ciò avviene attraverso la curvatura dei piani di studio delle discipline con collegamenti ed approfondimenti riguardanti: Diritto ed Economia dello sport, Studio delle Scienze Umane (Psicologia, Sociologia, Pedagogia) applicate alla corporeità e alla motricità nella formazione dei giovani. Si tratta di un modello formativo che introduce nel nostro ordinamento una vera e propria rivoluzione culturale, poiché riconosce il valore aggiunto della pratica sportiva nei processi formativi per la costruzione di competenze e di personalità.Tale modello si fonda sulla consapevolezza dell’unicità del fenomeno sport, non in termini addestrativi, né ricreativi, ma in una dimensione pedagogica e culturale.
Liceo Classico: CURVATURA GEOPOLITICA. Un’impronta più appetibile e al passo con i tempi. La proposta di ampliamento in Geopolitica e relazioni internazionali è pensata per dimostrare come il percorso liceale classico possa offrire conoscenze e competenze di assoluta attualità. L’idea è di potenziare discipline già previste dal curricolo, come la Geografia e introdurre interventi interdisciplinari basati su didattica laboratoriale e coinvolgimento di esperti del settore (giornalisti, politici, docenti e ricercatori universitari). Al biennio pertanto verrà rivolta una particolare attenzione allo studio della geografia, mentre lo studio delle civiltà antiche verrà affrontato con un occhio rivolto alle questioni geopolitiche dell’epoca. Al triennio invece lo studio della storia prevederà, sin dal terzo anno e in una delle tre ore di Storia, l’esame di eventi della seconda metà del Novecento e l’approfondimento di temi di “storia globale”.
NELLA FOTO la dirigente scolastica Cinzia Sammartano
Sono contento che si pensi di rivalutare il valore formativo della cenerentola geografia e alla introduzione di un po’ di diritto ed economia, vera lacuna dei curricula liceali.Speriamo che queste “curvature” non siano solo l’ingresso di un nuovo epiteto nel già sovrabbondante dizionario dell’innovazione scolastica.