IL SINDACO ORDINA DI CHIUDERE IL POZZO 1 DI ACQUA POTABILE IN PIAZZA FRATELLI BANDIERA E SCOPPIA LA POLEMICA

IL SINDACO ORDINA DI CHIUDERE IL POZZO 1 DI ACQUA POTABILE IN PIAZZA FRATELLI BANDIERA  E SCOPPIA LA POLEMICA
L’anno si chiude a toni caldi nella politica verbanese e a riportare questo clima, in aggiunta ad altri motivi, è il riaccendersi della polemica sui tanto discussi  lavori di riqualificazione di piazza Fratelli Bandiera a Intra.  Ad accendere la miccia è l’ordinanza con cui il sindaco Silvia Marchionini ordina ad Acqua Novara Vco Spa la chiusura del “Pozzo 1” ovvero la sua esclusione dalla rete cittadina di distribuzione di acqua ad uso idropotabile fatta eccezione della demolizione del piccolo fabbricato.  A giustificare il provvedimento è il fatto che l’Amministrazione intende dare celermente avvio alla procedura per l’aggiudicazione dell’appalto dei lavori di riqualificazione della piazza e il pozzo in questione interferisce ed è incompatibile con l’esecuzione di tale intervento.  E’ inevitabile che questi sviluppi della situazione, data l’accesa contrapposizione sempre suscitata dal progetto di piazza Fratelli Bandiera, suscitino immediate reazioni polemiche e il primo a farsene interprete è il gruppo civico Verbania Futura che sostiene la candidatura a sindaco di Giandomenico Albertella:  Cari Verbanesi, non ci credevamo, ma purtroppo è vero! Il Sindaco, nonostante il parere contrario di Acqua Novara VCO, con propria Ordinanza n. 874 del 21.12.23 ha ordinato di chiudere il “Pozzo 1” di captazione di acqua potabile ubicato in Via Brigata Valgrande Martire. In epoca di ricorrenti siccità ed emergenze questa è per noi una scelta scellerata e ingiustificabile. Inoltre sarà necessario depurare l’acqua del lago spendendo altri 4,0 milioni di euro anche per sostituire il “Pozzo 1”. Verbania ha altre priorità: i 9,7 milioni di euro vanno utilizzati per costruire nuovi parcheggi e opere per migliorare la viabilità. Cittadini di Verbania fate sentire anche la vostra voce, fermiamo questa scelta scellerata.

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