Un decreto del Tribunale di Verbania rigetta le domande ripristinatorie della Insubrika Nuoto in relazione allo spossessamento della piscina comunale gestita dall’associazione avvenuto nel maggio 2015. Il Tribunale – commenta il sindaco Silvia Marchionini – ha accolto in toto ogni eccezione del Comune, spese legali comprese. Insubrika Nuoto è infatti condannata a rifondere a favore del Comune resistente le spese di lite, liquidate in 1.100 euro per competenze, oltre rimborso forfettario spese generali, Iva e Cpa come per legge.