I CANI NON SI TOCCANO ! DIFENDIAMO IL NOSTRO CANILE !!! Con questo messaggio i soci dell’Associazione Amici degli Animali e altri cittadini invitano a partecipare alla manifestazione organizzata contro il trasferimento forzato dei cani dal canile di Verbania domani, sabato 21 marzo, alle ore 10 sotto i portici del Municipio sul lungolago di Pallanza. Vi aspettiamo numerosi per combattere le oscure trame comunali, scrivono i promotori. E’ una nuova tappa della vicenda che ha assunto toni polemici e conseguenze sorprendenti e che nei giorni scorsi si è ulteriormente inasprita con le implicazioni giudiziarie e il tentativo di trasferire alcuni esemplari al canile di Omegna.
Ecco a proposito della manifestazione una nota diffusa dall’Associazione Amici degli Animali:
L’associazione Amici degli Animali invita tutti alla manifestazione che si terrà davanti al Palazzo di Città a Pallanza
per difendere la professionalità dei dipendenti del canile che da anni si prodigano per garantire il miglior livello qualitativo possibile dei cani, la sopravvivenza dei cani pericolosi o mordaci che hanno il diritto di vivere, il lavoro svolto fin qui dalla Associazione Amici degli Animali.
Il canile di Verbania pur con le sue problematiche strutturali , come tutti i canili Omegna compresa, è un presidio di sicurezza e igiene per i 30 Comuni associati e quindi deve rimanere operativo.
La Struttura può diventare anche una base per i vari gattili che hanno diritto ad essere coordinati e protetti.
I gattili assicurano la non proliferazione dei gatti e l’igiene evitando il diffondersi di malattie.
Tutte le Associazioni di volontariato del territorio che si prestano per cani e gatti, e non solo , sono ovviamente invitate alla manifestazione ma anche a creare un network tra loro .
Più si collaborerà insieme più efficace sarà l’azione di protezione degli animali ma anche dell’ambiente.
Collaborazione è il principio fondante alla base della Condivisione.
L’uomo è un ospite della Terra alla pari delle piante e degli animali e deve imparare a rispettare l’ambiente in cui vive .
Si evitino per favore i proclami quando politicamente fa comodo comportandosi poi esattamente al contrario come a Verbania.
