Per fare il punto sull’emergenza abitativa a Verbania, il presidente dell’Atc del Piemonte Nord Marco Marchioni ha presenziato all’incontro organizzato dal prefetto del Vco, Michele Formiglio, presso la sede di Villa Taranto. Erano presenti il vicesindaco Marinella Franzetti, il presidente del Ciss Verbano, Aldo Reschigna, e la direttrice del Consorzio Servizi sociali, Chiara Fornara. E’ stata l’occasione per affrontare una serie di nodi, tra cui la manutenzione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica e la vetustà di parte del patrimonio immobiliare. Problemi acuiti dal momento storico particolare, contraddistinto da aumento della povertà, caro bollette e difficoltà di reperire materiali a causa del conflitto in Ucraina ed imprese impegnate nelle ristrutturazioni conseguenti ai bonus edilizi. Marchioni ha ringraziato il prefetto per la disponibilità ad affrontare il tema dell’emergenza abitativa, che coinvolge diverse famiglie verbanesi, ma è tutto sommato sotto controllo rispetto ad altre aree del quadrante. Un incontro cordiale e costruttivo – ha commentato 
Marchioni – nel corso del quale abbiamo preso in esame una serie di situazioni nella città capoluogo. La collaborazione con la Prefettura e l’Amministrazione comunale è positiva e ciò dovrebbe consentirci, quanto meno in linea di principio, di portare a compimento i progetti di riqualificazione avviati. Purtuttavia il presidente dell’Atc ha sottolineato ai presenti la difficoltà e la delicatezza della situazione in atto e in relazione alla difficoltà a reperire alloggi sul mercato ha aggiunto: I proprietari al giorno d’oggi non affittano più perché se hanno problemi con gli inquilini impiegano poi mediamente due anni per rientrare in possesso dei loro appartamenti. Oltre tutto, siamo in una zona turistica, per cui chi ha case sfitte preferisce metterle a disposizione dei villeggianti a canoni più alti. Necessario rivedere il ruolo di Atc e dei Servizi sociali. Per superare l’emergenza ognuno si è impegnato a fare la propria parte e in questo senso il Ciss si sta muovendo con la Curia, mentre si è discussa anche la possibilità di avviare progetti di housing sociale in convezione con altri enti o associazioni. Ricordata altresì l’importanza del Fondo sociale, strumento messo a disposizione per aiutare i nuclei famigliari in difficoltà che quest’anno è stato portato dalla Regione a 12 milioni di euro. Molti morosi non sanno di poter usufruire del Fondo sociale, ma una volta sollecitati presentano la domanda e scoprono di avere i requisiti. Si invitano perciò tutti gli inquilini di Verbania e del quadrante a muoversi in questa direzione per evitare la situazione di morosità incolpevole.
Nelle foto Marco Marchioni e Michele Formiglio
