Riceviamo la seguente lettera che, dopo gli ultimi sviluppi della vicenda relativa alla gestione della piscina comunale e l’annuncio di un nuovo gestore a partire dal prossimo 2 maggio, i genitori dei giovani impegnati nei settori agonistici di Insubrika Nuoto scrivono al Sindaco:
Ci appelliamo a Lei affinché i nostri bambini e ragazzi siano messi nelle condizioni di poter concludere a giugno la loro stagione agonistica, attualmente nel culmine. Rischiando seriamente di non poter più gareggiare, nel caso in cui la società per cui sono tesserati dovesse ritirarsi, vedrebbero vanificati tutti i loro sforzi, dopo aver rinunciato ad ore ed ore di gioco, dopo avere studiato alla sera, dopo aver speso tante energie per mettere a punto la loro preparazione. Leggiamo infatti sulla stampa locale dei provvedimenti previsti a seguito della recente sentenza del Tar, che ha respinto il ricorso degli attuali gestori dell’impianto natatorio contro lo sfratto inoltrato dalla Sua Amministrazione, ossia la disposizione di affidare la struttura ad una gestione temporanea, soluzione-ponte in attesa della gara d’appalto, caratterizzata da tempi più lunghi.
In relazione a tali provvedimenti, ossia nel caso di nuova gestione temporanea, ci appelliamo affinché la configurazione dei tecnici incaricati alla formazione dei settori agonistici Propaganda ed Esordienti possa rimanere quella attuale, costituita da personale qualificato per titoli, doti umane e professionali. L’eventualità che con la subentrante gestione supplente possa ripristinarsi l’organico preesistente ai tecnici ad oggi incaricati, sempre con riferimento alle suddette categorie, è ritenuta dagli scriventi sfavorevole e non garante di adeguata istruzione e preparazione tecnica, in una fase così delicata dello sviluppo fisico ed attitudinale dei nostri giovani atleti. Evidenziamo oltretutto che nella passata stagione un numero consistente di piccoli agonisti ha abbandonato l’attività.
Nel caso, a noi sgradito, in cui dovessimo rinunciare al presupposto della continuità (si consideri anche l’aspetto relazionale ed affettivo che viene a crearsi tra i ragazzi ed i loro allenatori) e si determinasse pertanto la sostituzione di tecnici ed allenatori incaricati a seguire l’attività agonistica dei nostri ragazzi, precisiamo che la qualifica di tutti gli operatori che avranno a che fare a qualsiasi livello con l’allenamento e la preparazione degli stessi dovrà essere quella prevista e richiesta dalla categoria sportiva di appartenenza, nell’ambito del Regolamento Fin. A tal fine, onde evitare il riproporsi di situazioni passate, sarà nostro interesse richiedere alla Società subentrante documentazione attestante i titoli professionali dei nuovi tecnici incaricati, informazioni a noi dovute in quanto genitori di atleti agonisti, clienti e fruitori di un servizio pubblico.
Rimaniamo inoltre pienamente disponibili, qualora Lei lo ritenesse opportuno, ad un incontro in merito, onde poter dar voce ad un nutrito gruppo di genitori e ragazzi che in maniera totalmente disinteressata ha una visione più approfondita dell’attuale gestione dell’impianto sportivo. La ringraziamo per la Sua attenzione e, certi della Sua comprensione, porgiamo distinti saluti.
