Prima la lite nel parcheggio della discoteca, poi la resa dei conti con l’investimento del gruppo rivale. Il bilancio di una notte di follia è di un ferito e tre giovani denunciati a piede libero dai Carabinieri di Stresa. Lo scorso sabato 17 febbraio, due gruppi di giovani tra i 17 e i 21 anni hanno avuto un diverbio all’interno di un locale ossolano. La lite è stata fermata dal personale addetto alla sicurezza, ma nel parcheggio i due gruppi si sono affrontati nuovamente. Ci sono volute due pattuglie dei Carabinieri di Premosello Chiovenda e di Stresa, per raffreddare gli animi e riportare i giovanissimi alla calma, identificare tutti i ragazzi ed ammonirli di cessare ogni discussione. La situazione sembrava tornata alla normalità con i due gruppi che si erano allontanati, ognuno per la propria strada. Alle 4 e mezza del mattino però, una chiamata al 112 riferiva di un giovane investito da un furgone il cui conducente si era dato alla fuga. Ci è voluto poco alla pattuglia di Stresa, giunta nello luogo del precedente intervento, per capire che i due episodi erano collegati. Il
ragazzo investito faceva parte di uno dei due gruppi scontratisi solo un paio d’ore prima e i ragazzi a bordo del furgone con molta probabilità erano quelli con cui avevano avuto la prima lite. I primi accertamenti hanno consentito di ricostruire la dinamica degli eventi. La comitiva di ragazzi si sia avviata a piedi lungo la via principale. All’improvviso è sopraggiunto un furgone che, dopo aver percorso più volte la rotatoria su cui si trovava il gruppo a piedi, improvvisamente il passeggero anteriore, spalancando lo sportello colpiva in pieno la vittima facendola cadere a terra. Dopo l’urto il furgone scappava a tutta velocità senza prestare soccorso. La vittima, non ancora maggiorenne, è stata trasportata al Dea di Domodossola con diversi traumi ed una prognosi di 30 giorni. Incrociando numerose testimonianze e video acquisiti dalle telecamere, i Carabinieri sono riusciti a risalite alla targa del furgone e da lì all’identità del conducente e degli altri passeggeri. Per i tre giovani, tutti maggiorenni e residenti nell’Ossola, è scattata la denuncia per lesioni personali aggravate e omissione di soccorso.