Un risveglio con il sole che illumina le ferite della città dopo il disastro. Una città che comunque reagisce subito e che si mette subito al lavoro per riparare i numerosi danni e riprendere la vita normale. Di seguito alcune immagini scattate questa mattina e l’aggiornamento del sindaco Silvia Marchionini.
L’orgoglio dei verbanesi. La città ha ripreso la “normale” attività dopo la terribile giornata di ieri. Le strade sono tutte riaperte (a parte il senso unico di Villa Taranto – con il parco ancora chiuso – via Trieste e via Trento).
Oltre 35 le situazioni monitorate tra alberi caduti, tetti pericolanti, scuole cittadine (oltre alle numerose dei privati), 59 gli interventi tra ieri e oggi dei Vigili del Fuoco, oltre al lavoro del personale del Comune, degli operatori di Conser Vco mobilitati, della Protezione Civile, della Polizia Locale, delle ditte del verde chiamate ad intervenire, dei molti volontari (a partire da chi ieri è intervenuto a Madonna di Campagna) e degli operatori commerciali (che ringrazio TUTTI per l’impegno profuso).
Lavoro che continuerà nei prossimi giorni, ricordando che la discarica di Santino è stata riaperta (era chiusa per ferie). Inoltre, segnalo che il parco di Villa Maioni è chiuso per i detriti (anche eternit) arrivati dalla Chiesa di Santa Rita. Già domani la ditta Ecogeotech procederà ad effettuare la bonifica dell’area.
Ci rialziamo, ricordando che le iniziative del Ferragosto sono confermate.
Come scritto da una cittadina sulla mia pagina FB questa mattina “la città di Verbania mi sembrava un eroe dopo la battaglia, con i segni del combattimento, ma con la dignità di chi si è già rialzato”.
