LA LEGA NORD PROTESTA PER LE NOVITA’ SUI PUNTI NASCITA

LA LEGA NORD PROTESTA PER LE NOVITA’ SUI PUNTI NASCITA

L’annuncio dato dall’onorevole Enrico Borghi che il Governo accetta le deroghe per mantenere i punti nascita sotto i 500 parti l’anno in località di montagna, suyscita il seguente comunicato di dura protesta di Roberto De Magistris, segretario cittadino della Lega Nord:

Non si può non notare che alla Giunta Cota il governo imponeva la chiusura di tali strutture per motivi di sicurezza e Tar e Corte dei Conti respingevano fermamente i ricorsi: ora che lo chiede un rappresentante della sinistra a un governo amico il problema della sicurezza è superato. Ora le mamme Ossolane che vogliono far nascere i loro figli in Ossola possono stare tranquille.

Lo stesso governo che prima a Cota e poi a Chiamparino imponeva la chiusura di strutture ritenute insicure ha cambiato idea, ora grazie all’intervento di un rappresentante del loro governo sono diventate sicure.

La politica di questa sinistra –senza offesa per chi è di sinistra davvero- è scandalosa; per non rovinare imminenti campagne elettorali e gestire la patata bollente della chiusura di ospedali si fa una bella deroga ai numeri e il problema è risolto. Allora è vero o no che gestire meno di 500 parti l’anno non è sicuro o la sicurezza dipende dal colore politico di chi governa? Il governo raccontava bugie prima o adesso?

Meditate mamme, meditate. La politica dei due pesi e due misure continua.  Che vergogna!

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