
Sui lavori in corso per la riqualificazione del lungolago di Pallanza tra imbarcadero e largo Tonolli, alle polemiche e alle proteste che si sono intensificate negli ultimi giorni risponde con un intervento sul sito del Comune il sindaco Silvia Marchionini (che martedì incontrerà esercenti e albergatori), ricordando modalità e finalità dell’opera.
Il progetto comporta una spesa di complessivi € . 350.000 finanziati con fondi propri di bilancio. I lavori riguardano essenzialmente:1.Realizzazione di una “piazza diffusa” lungo via delle Magnolie mediante il restringimento delle corsie;2.Realizzazione di n. 5 calate, collegamenti a lago;3.Fornitura e pota tappeto erboso;4.Piantumazione filare di n. 24 oleandri, verso lago e n. 4 magnolie che andranno a ripopolare quelle mancanti;5. Fornitura e posa arredo urbano;6.Realizzazione impianto di illuminazione segna passo lungo le calate.
PARCHEGGI. Lungo Viale delle Magnolie verranno eliminati n. 12 posti auto, gli stessi verranno in parte recuperati in Largo Tonolli. I lavori sono in corso; la parte relativa alla Piazza Diffusa sarà ultimata e consegnata entro fine aprile. Le restanti opere(verde, arredo urbano e asfaltature) subiranno un rallentamento al fine di permettere l’esecuzione dei lavori di consolidamento e garantire SEMPRE la percorribilità di un tratto di lungo lago o di passeggiata diffusa.
L’Amministrazione comunale di Verbania ha attivato due cantieri presso il lungolago di Pallanza al fine di consolidare e riqualificare. Gli interventi sono stati suddivisi in due progetti in quanto la necessità del consolidamento dei muri a lago è stata rilevata in un secondo momento. Un impegno che stiamo mantenendo per i tanti turisti che annualmente si recano presso le nostre sponde per dare uno spazio polifunzionale, flessibile, nel quale vengano favorite la socializzazione, la pedonalizzazione dello spazio e le attività di animazione culturale e turistica.
Un aspetto rilevante è costituito dal proseguimento delle vie che collegano Viale delle Magnolie a Via Tacchini verso il lago, con l’intento di collegare lago e abitato di Pallanza. Coinvolgendo nella riqualificazione anche le vie ad oggi divenute secondarie e un tempo estremamente vitali.
350 mila euro buttati via….. Era meglio se non replicava.
speriamo non si replichi lo scempio di Arona….