Presso la scuola media Luigi Cadorna, il Comitato 10 Febbraio Verbania e il dirigente scolastico Raffaele Sisto si sono incontrati per un tentativo di conciliazione sul tema del cambio di nome della scuola da Luigi Cadorna a Gino Strada. Sul tavolo sono state poste delle soluzioni. Il Comitato ha proposto l’intitolazione della via adiacente alla scuola (via alle Caserme) oppure del suo cortile a Gino Strada. Dal canto suo il dirigente scolastico ha suggerito la posa di una targhetta in ricordo di Cadorna e il cambio nome di intitolazione dell’Istituto. Le parti non hanno raggiunto un accordo. Francesco Sirtori (vicepresidente del C10F) esprime delusione, ritenendo inaccettabile una semplice targhetta, che rende le due soluzioni alquanto sbilanciate. Il C10F continuerà a portare il proprio dissenso sul cambio di denominazione nelle sedi opportune, fino a non escludere l’appello al Presidente della Repubblica. Intanto la raccolta delle firme attraverso la petizione prosegue e la sottoscrizione è in continua crescita.
La buffonata di intitolare un cortile e lasciare l’intero plesso a chi invece meriterebbe solamente l’oblio, invece il comitato lo ritiene congruo?
(Ma è del mestiere questa? Cit.)
In realtà lo pseudo pacifista amico dei dittatori comunisti dovrebbe incontrare l’oblio…
sarebbe meglio mettere nel dimenticatoio l’intera vicenda, e lasciar riposare in pace chi non c’è più.
devo correggermi, hai ragione. Però la piantassero con queste cavolate…
ho l’impressione che anche questa vicenda oramai sia strumentalizzata per fini elettorali.
è iniziata la cancel culture anche a verbania: attendo le prossime iniziative, dai che sono questi i veri problemi che devono affrontare i verbanesi! ;))))
D’accordo sul secondo punto, cioè che i problemi sono altri. Sul primo, non credo trattasi di teorie complottiste, ma solo di una pessima pubblicità.
Secondo me non inizia neppure…
difatti non è mai iniziata.