Si sono conclusi i lavori i lavori di manutenzione del parcheggio su due livelli in frazione Antoliva promossi dall’amministrazione comunale, intervento che si è reso necessario vista la situazione del parcheggio che denotava un degrado nel manto di impermeabilizzante provocando infiltrazioni d’acqua nel piano sottostante. Di oltre 50.000 euro il costo dell’intervento. L’assessore ai lavori pubblici Nicolò Scalfi osserva che nel merito si è rifatto il manto di guaina bituminosa impermeabilizzante e si è posato una nuova pavimentazione sempre in autobloccanti, risanando le murature del parcheggio mediane accurata pulizia, intonacatura e tinteggiatura. Per la parte di parcheggio coperta si è proceduto a risanare parte dei ferri di armatura esposti con il ripristino dei condotti di smaltimento acque meteoriche con l’installazione di giunti di dilatazione nella soletta di copertura nonché la sostituzione della griglia di raccolta acqua all’ingresso.
Anche Trobaso ha il parcheggio tanto atteso, aperto dopo l’inaugurazione avvenuta ieri alla presenza del vescovo Franco Giulio Brambilla e del sindaco Silvia Marchionini. Quest’ultima ricorda che l’intervento era molto atteso dalla frazione e ha visto l’iter partire con la convenzione votata in consiglio comunale a febbraio 2020 tra la parrocchia e il Comune, per permettere i lavori del nuovo parcheggio tra la chiesa e via Nicola. Le opere sono state realizzate dalla parrocchia dei Santi Pietro e Paolo, proprietaria del terreno. Il costo totale è di circa 306.000 euro, di cui 200.000 a carico del Comune e il resto della Parrocchia. Il parcheggio e la sua gestione sono a carico del Comune e la parrocchia disporrà di sette posti auto sui quarantatré previsti. Il parcheggio servirà una zona in cui, oltre alla chiesa e al cimitero, ci sono cinque studi medici, negozi, centro storico dove negli ultimi mesi sono stati ristrutturati dieci appartamenti occupati da giovani coppie, scuola e asilo.
Nelle foto i parcheggi di Antoliva e Trobaso
