Amministrazione comunale senza pace. Alle pressochè quotidiane accuse nei confronti del sindaco, si affiancano da tempo crescenti ondate di critiche e di polemiche anche nei confronti degli altri componenti di giunta. Dopo le bordate nei confronti degli assessori all’ambiente e ai lavori pubblici, con relative richieste di dimissioni, dopo le accuse di assenteismo all’assessore al turismo, a finire nel mirino dei gruppi di opposizione è ora l’assessore ai servizi sociali (e vicesindaco) Marinella Franzetti. Dure critiche nei suoi confronti giungono a margine della riunione della Commissione servizi alle persone. Il Movimento 5 Stelle denuncia il suo svolgimento in un clima surreale di non collaborazione da parte dell’assessore, accusata di arroganza e menefreghismo. La polemica investe tutti gli argomenti che erano in discussione e cioè Agenzia territoriale della casa (spiazzante non avere dati concreti, relazioni precise ma solo “approssimazioni”), giovani (l’assessore sostanzialmente ha detto di farci i “fatti nostri” e che “decidono loro”, viva la partecipazione), migranti (alla richiesta se qualcuno dell’amministrazione si occupasse del tema migranti la risposta è stata no, stessa risposta alla domanda se intendevano incaricare qualcuno o se intendevano mettere in atto iniziative per prevenire).
Di tenore analogo le prese di posizione di Renato Brignone: Francamente non mi capacito come si possa rivestire un ruolo tanto importante con tanta approssimazione e chiusura preventiva ad ogni dialogo. Il consigliere di Sinistra e Ambiente nel suo intervento aggiunge: Franzetti non può fingere di non sapere per cosa accantona i denari pubblici e non relazionare puntualmente e …. non può (o non potrebbe) fare un lungo intervento generico e approssimativo sulla questione migranti e dire candidamente a domanda esplicita che lei dell’ ODG del PD sul tema non sa nulla….E’ poi francamente imbarazzante sentire dalla voce dell’assessore che a Verbania ci sono circa 120 migranti e in Comune non c’è NESSUNO incaricato di occuparsi del tema.
Nella foto l’assessore Franzetti
