Negli ultimi giorni i confini italo svizzeri del Piemonte e della Valle d’Aosta sono stati interessati da un’imponente operazione di controllo svolta dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e dalla Guardia di Finanza in concomitanza con la fiera del settore dell’orologeria e dei gioielli Watches and Wonders 2024 di Ginevra. L’attività è finalizzata al contrasto del contrabbando, della contraffazione e del traffico illecito di valuta e metalli preziosi. I militari dei Comandi Provinciali della Guardia di Finanza di Verbania e di Aosta e i funzionari degli Uffici Dogane del Vco, di Aosta e dell’Ufficio Antifrode della Direzione Territoriale per la Liguria, il Piemonte e la Valle d’Aosta hanno potuto per la prima volta avvalersi in contemporanea del supporto sia dei cosiddetti cash-dog della G.d.F. che del laboratorio chimico mobile di ADM. Per diversi giorni i valichi alpini sia stradali (Iselle Trasquera, Piaggio Valmara, Traforo del Monte Bianco, Tunnel del Gran San Bernardo) che ferroviari (linea passeggeri Domodossola – Briga e treni navetta auto della Galleria del Sempione) sono stati sottoposti a controllo producendo risultati significativi. In Piemonte sono stati rilevati due casi di contrabbando con il sequestro di sette orologi preziosi occultati nei bagagli dei viaggiatori; da segnalare diverse violazioni valutarie e cinque sequestri di stupefacenti.