OSSERVAZIONE AL PRG E PETIZIONE PER MESSA IN SICUREZZA E ALLARGAMENTO DI VIA ARCHIMEDE

OSSERVAZIONE AL PRG E PETIZIONE PER MESSA IN SICUREZZA E ALLARGAMENTO DI VIA ARCHIMEDE
Da molti anni i residenti, anche tramite il Quartiere Est, sollecitano l’amministrazione comunale per la messa in sicurezza e l’allargamento di via Archimede a Zoverallo, strada che scende da corso Italia e porta a una dozzina di abitazioni. Le lamentele riguardano la larghezza inadeguata, perché non consente il passaggio dei mezzi di emergenza come ambulanze e autopompe dei Vigili del Fuoco, la mancanza di raccolta delle acque con la conseguenza che, quando piove anche solo più del normale, si trascinano a valle terra e sassi, creando notevole pericolo e la mancanza in fondo alla via, nonostante vi sia spazio per realizzarli, di un numero sufficiente di posti auto.
 Sulla situazione si registra ora un intervento di Ettore Francioli che, come vicepresidente del Quartiere che già in passato ha raccolto invano richieste dei residenti e della frazione (richieste rinnovate con una recente petizione dei residenti), ha depositato in Comune una proposta per risolvere i problemi di via Archimede.  Incomprensibilmente ignorata dall’assessorato all’Urbanistica nell’ultima variante al Prg di recente approvata dal consiglio comunale – dichiara -, è stata accantonata la proposta di alcuni privati di cedere al Comune una porzione di terreno per poter allargare la strada e realizzare almeno una mezza dozzina di posti auto in cambio dello spostamento di volumi residenziali da Trobaso a Zoverallo. Ho personalmente presentato un’osservazione alla variante in pubblicazione per chiedere che quella richiesta venga approvata. Se il consiglio comunale dirà di sì, si sarà compiuta metà dell’opera. L’altra metà richiede un piccolo sforzo dell’amministrazione, lo stanziamento di poche decine di migliaia di euro per completare i posti auto anche nella parte finale della via, dove oggi esiste uno sterrato non curato. Con un po’ di buona volontà, anche per dimostrare davvero (e non solo a parole) attenzione alle periferie, si potrebbe risolvere una volta per tutte un problema che dura da anni.

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