Continuano i controlli dei Carabinieri del Comando Provinciale di Verbania, con un’attenzione particolare alla prevenzione e alla repressione di comportamenti scorretti alla guida, abuso di alcool e stupefacenti,reati contro il patrimonio e la persona. Nell’ultimo fine settimana sono state denunciate a piede libero 8 persone responsabili, a vario titolo, di evasione, guida in stato di ebbrezza e furto, mentre altre due sono state segnalate alla Prefettura per uso di stupefacenti.
A Domodossola i militari della locale Stazione hanno denunciato un noto pregiudicato di 39 anni attualmente agli arresti domiciliari per reati in materia di spaccio di droga. I Carabinieri si erano presentati a casa sua per i consueti controlli, ma non lo avevano trovato. Qualche ora dopo, ad un successivo controllo, l’uomo era invece presente e si era giustificato affermando di essere uscito per una visita medica. I militari hanno appurato che non esisteva alcuna visita a cui la persona si fosse sottoposta. L’uomo è stato così denunciato a piede libero per evasione. Sempre i Carabinieri della Compagnia di Domodossola hanno denunciato in stato di libertà 3 automobilisti per guida in stato di ebbrezza, con tassi alcolici da un minimo 0,73 a 2,25 g/l.
Un altro pregiudicato, sottoposto agli arresti domiciliari per rapina, è stato segnalato alla locale Prefettura perché, durante un controllo, è stato trovato in possesso di modiche quantità di hashish. Ancora a Domodossola i Carabinieri sono stati chiamati dal direttore di un supermercato per un uomo sorpreso con prodotti alimentari che non aveva pagato. L’uomo, incensurato, di nazionalità polacca, è stato a piede libero per furto aggravato. Sono invece 4 le persone denunciate dai Carabinieri della Compagnia di Verbania per guida in stato di ebbrezza alcolica o per essersi rifiutati di sottoporsi all’accertamento.
Molto alti i tassi alcolici di 3 automobilisti controllati alla guida dei propri veicoli. Il più basso, fermato ad Anzola d’Ossola aveva un livello di alcool nel sangue pari a 1,68 g/l. Un altro, un 44enne fermato a Verbania, ha raggiunto 1,90 g/l. Il terzo, un 52enne che ha fatto registrare il tasso più alto, non era alla guida di un’autovettura, ma era in sella di una bicicletta, lungo la Statale 34 verso Ghiffa. L’uomo, in evidente stato di ebrezza e con un’andatura pericolosa per sé e per gli altri utenti della strada, è stato fermato e sottoposto ad etilometro, raggiungendo un tasso di 2,27 g/l, dove il massimo è 0,5. Un 62enne, fermato a Cannobio alla guida della propria autovettura, si è rifiutato di sottoporsi al test, ed è stato trovato in possesso di una piccola quantità di marijuana.