Alla nota congiunta (pubblicata ieri) con cui i primi cittadini di Verbania, Domodossola e Omegna, dopo la bocciatura della terna di nomi per la Fondazione Cariplo, invitano il presidente della Provincia Alessandro Lana a trarre le conclusioni dal fallimento della sua amministrazione quindi sostanzialmente a rassegnare le dimissioni, giunge subito come risposta un’altra nota congiunta dei gruppi di maggioranza. Essi replicano che in una Provincia in cui tutto va a gonfie vele dopo che in virtù della legge sui canoni idrici approvata in Regione per volontà delle forze di centrodestra ha finalmente un bilancio in ordine e ha potuto pagare tutte le pendenze in essere, Lana gode piena fiducia e resterà saldamente al timone. Grazie al lavoro dei consiglieri delegati – rimarcano Lega Salvini, Fratelli d’Italia, Forza Italia e Noi con l’Italia – l’ente che vede Lana alla guida dopo anni di stallo sta eseguendo una serie di opere necessarie al miglioramento complessivo del territorio: dalla costruzione del nuovo alberghiero Maggia all’asfaltature delle strade, dalla pulizia del verde alla manutenzione. Stiamo dunque assistendo al solito teatrino strumentale messo in scena da una parte delle opposizioni, il Pd e la Marchionini con in testa le elezioni regionali, e da chi, il sindaco di Domo Lucio Pizzi, si ritrova sempre più isolato nell’agone politico, lontano dalla comunità e dai suoi stessi elettori. Gli attacchi a Lana sono per questo pretestuosi, frutto di logiche divisorie e distanti dal pensiero comune della maggior parte dei cittadini del Vco. Lega Salvini, Fratelli d’Italia, Forza Italia e Noi con l’Italia difendono altresì la scelta della nuova terna di candidati per la Fondazione Cariplo uscita in queste ore con persone di specchiata onestà ed in possesso di tutti i requisiti richiesti e con rispettata la parità di genere per la presenza di due donne espressione del territorio.
Nella foto Alessandro Lana
