PD E PIANO IRES: PER IL RIASSETTO OSPEDALIERO NESSUNA CERTEZZA E TERRITORIO NEL CAOS. INDISPENSABILE IL CONFRONTO

PD E PIANO IRES: PER IL RIASSETTO OSPEDALIERO NESSUNA CERTEZZA E TERRITORIO NEL CAOS. INDISPENSABILE IL CONFRONTO

La Segretaria Provinciale del Partito Democratico del Vco con la segretaria Alice De Ambrogi torna alla carica sul Piano Ires per denunciare che per il riassetto ospedaliero della provincia non c’è nessuna certezza e il territorio è nel caos. Quali reparti sono previsti a Verbania al Castelli? Quali a Domodossola? Quali servizi rimarranno al Coq di Omegna? I Dea che fine faranno?  Di tutto ciò nessuno sa nulla ed ecco di conseguenza il comunicato diffuso:

Il piano scritto da Ires per conto della Regione Piemonte e dell’azionista di maggioranza (la Lega del capogruppo Alberto Preioni) un effetto lo ha avuto: gettare nella confusione più totale il nostro territorio. Infatti il documento è, ancora una volta, privo di contenuti e proposte scritte nero su bianco.
Ancora una volte si presentano “slide” (come nel 2019) con indirizzi generici e ipotesi, mentre nessun documento ufficiale, sul quale confrontarsi, esce dall’organo deputato: ovvero dalla Giunta regionale.E il territorio si divide, anche politicamente, su pagine vuote e senza nessuna certezza.
Ancora una volta da quando il centrodestra ha vinto le elezioni in regione nel 2019, mancano i contenuti su cui avviare un confronto.
La domanda è semplice: è possibile avere una pagina (ne basta una) dalla Giunta Regionale e dal capogruppo Alberto Preioni (o dall’assessore – scomparso?- alla sanità Icardi), su cui ci sia scritto  quali reparti saranno presenti nell’annunciato nuovo ospedale a Domodossola, quali reparti ci saranno al Castelli, cosa rimarrà dei servizi al Coq di Omegna? Perché, e questo è incredibile, nessuna lo sa.
Nemmeno l’annuncio (e tale rimane) che rimarranno i due Dea a Verbania e a Domodossola è credibile, perché nello stesso documento Ires non vi è nessun riscontro.
Per dare la possibilità ai cittadini, ai Sindaci del Vco, alle forze economiche e sociali di discutere nel merito, la regione Piemonte DEVE assolutamente aprire un confronto con l’assemblea dei Sindaci sulla base di un documento che prospetti nel merito quali reparti e servizi sono previsti (secondo la loro idea di riassetto) nei due ospedali di Domodossola e Verbania e al Coq, e quali  siano le strategie, i tempi e le risorse economiche per attuarlo (a partire dal potenziamento della medicina territoriale).
Fino a quando la Regione Piemonte (per scelta) lancia fumogeni in campo come quelli contenuti nel Piano Ires, tutti saremo avvolti dalla nebbia di annunci senza riscontro.
La domanda è semplice: quali reparti sono previsti a Verbania al Castelli, quali a Domodossola, quali servizi rimarranno al Coq di Omegna?
Pretendiamo dalla Regione Piemonte un documento ufficiale che risponda alle nostre domande, a quelle dei Sindaci e dei cittadini.

Nella foto la segretaria provinciale del Pd, Alice De Ambrogi

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