PD: PER PIAZZA FRATELLI BANDIERA SOLO ATTACCHI STRUMENTALI SU UN’OPERA GIUSTA, MODERNA E QUALIFICANTE

L’intervento su piazza Fratelli Bandiera è un’opera giusta e moderna. Interrare i parcheggi e restituire la piazza alla fruibilità dei cittadini è quanto avviene in tutte le grandi città e gli attacchi all’intervento sono solo strumentali.  E’ quanto sostiene Roberto Gentina, capogruppo del Partito Democratico in consiglio comunale, intervenendo sull’opera che in questa fase catalizza l’attenzione in campo politico e amministrativo cittadino e sulle accese polemiche che l’accompagnano.  Ecco il testo completo della nota diffusa da Gentina nella giornata odierna:

Inizia un nuovo anno ma la cattiva abitudine delle minoranze, di ogni colore politico o presunta estrazione civica, di mettere in cattiva luce i progetti dell’Amministrazione verbanese non tardano ad arrivare. Ed è così anche per piazza Fratelli Bandiera di Intra, che invece è un’opera giusta, moderna e riqualificante anche se impegnativa sotto il profilo finanziario. Un investimento per rendere più vivibile un quartiere densamente popolato nel centro di Intra e da sempre sede dello storico mercato del sabato, interrando i parcheggi e restituendo alla città un gradne spazio verde, come avviene in tutte le grandi città.
E se una volta Verbania Futura si dichiarava favorevole in linea generale alla riqualificazione dell’area del vecchio macello di Intra e della Casa del lavoro, ma contraria al progetto proposto dall’amministrazione dopo un concorso di idee, oggi l’argomento “forte” sembra essere quello della chiusura del pozzo 1. Il pozzo di captazione dell’acqua di falda in questione, come disamina dagli Uffici Comunali, è il più obsoleto di tutti quelli presenti in città e ha una capacità di soli 5 litri al secondo. Nulla rispetto a quanto dovrebbe prelevare un sistema efficiente! Ben si comprende come, oltreché necessaria, la chiusura del pozzo 1 non potrà importare alcun pregiudizio alla rete idrica di Verbania.
Già 20 anni fa con amministrazioni di centrosinistra si avviò il progetto di riqualificazione dell’area da cui scaturì il teatro, poi spostato in riva al lago.  Chi afferma il contrario, lo fa solamente per stimolare nei cittadini una paura insensata di patire l’eventuale siccità. Si tratta dell’ennesima bufala che il candidato a sindaco Giandomenico Albertella, già sconfitto nel 2019, intende propinare ai verbanesi con la consueta manfrina dell’allarmismo. E persino le proposte alternative che Albertella ha annunciato per quell’area porterebbero alla chiusura del pozzo in questione!
Inoltre, il progetto di una nuova presa a lago non è alternativa al pozzo 1, ma è una scelta di fondo per aiutare i Comuni limitrofi che vanno in difficoltà in estate, visto che Verbania non ha mai avuto problemi! Anche perché la captazione a lago sarebbe di decine di volte più efficiente in termine di portata. Non solo, strumentalizzando al suo solito l’ordinanza di chiusura giustamente emessa dal Sindaco di Verbania, ne chiede la revoca in autotutela e, in difetto, stimola addirittura il gestore del servizio idrico all’impugnativa presso il tribunale amministrativo regionale. Ecco, creare scompiglio e paralizzare le iniziative nell’interesse dei cittadini sono qualità che oggettivamente vanno riconosciute al capogruppo di Verbania Futura.
Il Partito Democratico in consiglio comunale e le altre forze di maggioranza, che hanno sempre espresso voto favorevole al progetto, ragionano in maniera assai diversa e credono che, superata ogni eventuali difficoltà, il nuovo parcheggio e la riqualificazione di piazza Fratelli Bandiera devono essere realizzati.

NELLA FOTO Roberto Gentina