PEDALO’ E DINTORNI, LA POLEMICA COVA SUL LAGO DI MERGOZZO

PEDALO’ E DINTORNI, LA POLEMICA COVA SUL LAGO DI MERGOZZO

Come i nostri lettori ben sanno, sono frequenti e ricorrenti le polemiche che riguardano l’area  della piana del Toce ed il Lago di Mergozzo, soprattutto per  la denuncia di iniziative che rischiano di snaturare e stravolgere le caratteristiche di una zona di grande pregio ambientale.  Sono proprio relative al Lago di Mergozzo le segnalazioni che negli ultimi giorni giungono da alcuni lettori.  Ai segnali di progressivo degrado che purtroppo già da tempo si manifestano – scrive un cittadino di Fondotoce -, si aggiunge ora la visione di un gran numero di pedalò sulla riva.  Girare sul lago con i pedalò e parcheggiarli sulle sue rive non rappresenta certo una forma di inquinamento, dirà qualcuno, ma si tratta pur sempre dell’ulteriore segnale di un processo di  “riminizzazione” assolutamente fuori luogo,  fornendo una visione che mal si concilia con le caratteristiche ambientali della zona che andrebbero invece preservate.  C’è poi anche chi ritorna sulla costruzione che ha preso corpo alla spiaggia della Rustica, già oggetto di ripetute polemiche di cui ci siamo più volte occupati.  Alcuni ne parlano in termini di vero e proprio “ecomostro”,  osservando che la contrarietà al progetto a suo tempo espressa non era certo fuori luogo poichè il nuovo edificio stravolge completamente l’aspetto precedente della zona in questione e mettendo sotto accusa le amministrazioni locali che non sanno impedirne la progressiva devastazione.

Foto dal blog VerbaniaFocusOn che si è occupato dell’argomento

 

  1. riminizzazione? Suvvia, non siamo mica sulle sponde di altri laghi, dove hanno già cementificato a più non posso da anni….

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    • Per quello è meglio che quando qualcuno imbocca la strada sbagliata, è bene che altri avvisino … Hai presente il volume costruito alla rustica e gli altri progetti in zona?

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      • difatti no riesco a capire l’accostamento tra uno stabile e i pedalò. Pesando le 2 cose, la prima sicuramente desta maggiore attenzione.

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        • …è un modello di sviluppo che continua ad essere proposto in modo molto “aggressivo”: volumi in cemento , poi non uno o 10 ma 30 pedalò in un piccolo specchio d’acqua. quando vuoi massificare dei piccoli paradisi stai decretando la loro morte…

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          • sarei curioso di sapere a chi appartengono i pedalò, o meglio, chi li ha pagati.

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