Dopo la gara andata deserta, per la gestione di bar. ristorante, spiaggia del Maggiore l’amministrazione comunale passa ad una gara a procedura negoziata per la quale sono al momento avviate le trattative con una società milanese. Per accelerare i tempi dell’apertura e superare l’ostacolo della ingente spesa iniziale del gestore per arredi a attrezzature, tali acquisti potrebbero essere scaglionati nel tempo, anticipando ciò che serve per mettere in funzione spiaggia e bar e rinviando ad una fase successiva l’entrata in funzione del ristorante. Inoltre il canone annuo, fissato nel bando iniziale a 90.000 euro, potrebbe essere ridefinito sulla base di una percentuale dei ricavi.
Intanto la quotidiana polemica relativa al Maggiore giunge oggi dal gruppo consiliare Forza Italia Berlusconi e dal Club Forza Silvio Verbania, che lamentano come durante l’ultima riunione della Commissione turismo e cultura si sia persa una ulteriore occasione per discutere sull’argomento, non rispondendo ai quesiti posti su direzione artistica e consulenze.
Foto di Alberto Caldani.