La pioggia di oggi e di domani mattina, assai limitata, non è certo in grado di invertire le tendenze innescate dalle scarse precipitazioni che hanno caratterizzato l’inverno. La siccità raggiunge livelli record e il livello del Lago Maggiore a quota 193,14 è ormai ad un passo dalla soglia di magra. Arpa Piemonte rileva che il deficit pluviometrico complessivo, rispetto al valore medio di febbraio, è stato di circa il 56% mentre dall’inizio del 2019 il deficit negativo risulta superiore al 60%: sono stati registrati infatti solamente 40 mm di pioggia sull’intero bacino nei due mesi. La scarsità di precipitazioni di febbraio unita ad un deficit altrettanto importante, osservato in tutto il trimestre invernale a partire da dicembre, fa si che questo inverno risulti il sesto più secco degli ultimi 60 anni, con un deficit pluviometrico del 60%. Il volume di invaso nel Lago Maggiore ha continuato a diminuire, rimanendo al di sotto dei valori medi storici di riferimento (2000-2018) con più di 100 milioni di mc di acqua in meno. Pesanti le conseguenze anche per l’abbassamento delle falde acquifere e Acqua Novara Vco non esclude ordinanze per limitare l’uso dell’acqua domestica.