Tornano d’attualità i problemi legati allo sbarramento artificiale della Miorina, situato poco più a valle di Sesto Calende per regolare il deflusso delle acque dal Lago Maggiore nel Fiume Ticino. Da più parti si segnala che ancora una volta, nonostante l’allerta meteo e la previsione di precipitazioni intense nei prossimi giorni, lo sbarramento è chiuso e il livello del lago sta salendo. Accade insomma il contrario di ciò che dovrebbe accadere per evitare possibili conseguenze negative e non resta che affidarsi alla speranza che gli effetti delle precipitazioni non procurino gravi danni. Lo sbarramento si chiude dopo la perturbazione – ci scrive un lettore-, così da ripristinare il livello del lago rapidamente grazie ai torrenti carichi d’acqua e senza danni per paesi rivieraschi e turismo e senza sprechi di denaro per le eventuali esondazioni. Aggiunge un altro: Purtroppo si parla poco dell’argomento e se ne parlerà solo quando accadrà qualche disastro. Eppure anzichè studi, indagini, progetti, discussioni e relative spese, basterebbe applicare le soluzioni dettate dal comune buonsenso… Intanto il sindaco silvia Marchionini informa che giovedì alle 15 è in programma un incontro in Municipio con il Consorzio
Ticino proprio per il problema della regolazione delle acque del Lago Maggiore.
Lo sbarramento della Miorina in una foto di Andrea Perotti.