Si chiama Trinity Engine l’innovativo motore aereo al cui sviluppo hanno lavorato lo studente universitario Lorenzo Beggio di Mergozzo e altri quattro colleghi facenti parte del Fast AeroSpace Challenge, gruppo di studenti iscritti al corso di laurea in Ingegneria Aerospaziale del Politecnico di Milano e affiliati all’associazione studentesca Polispace. La squadra da novembre 2021 a maggio 2022 ha lavorato per lo sviluppo di un motore in grado di trasportare 100 passeggeri da Parigi a Tokyo in meno di due ore avvalendosi anche del supporto del professor Roberto Andriani, docente del Politecnico. Il lavoro è stato svolto con l’obiettivo di partecipare ad una competizione universitaria di livello europeo il cui bando è stato pubblicato nel 2021 da “Student Aerospace Challenge”, con sponsor Ariane Group, ESA, Dassault e Musee de l’Air et de l’Espacee, quest’anno 27 squadre provenienti da università di tutta Europa hanno partecipato.
Il motore, che prende il nome di Trinity Engine, viene alimentato ad idrogeno e fa leva su tre modalità di propulsione già esistenti combinate in modo compatto ed efficiente. È infatti composto da un turbofan, che consente decolli convenzionali e la rottura del muro del suono con consumi relativamente bassi; un ramjet, ossia un motore che fornisce l’elevata spinta richiesta per un’elevata velocità supersonica; e un razzo, l’unico sistema di propulsione utilizzabile al di fuori dall’atmosfera per il volo suborbitale. Con il motore Trinity, il Fast Team è risultato vincitore della competizione ed è stato insignito dell’”Ariane Group Prize”, premio conferito dall’omonima Ariane Group (leader nella produzione di lanciatori a livello europeo) durante il Suborbital Day, giornata evento organizzata dalla sopracitata competizione al Musee de l’Air et de l’Espace a Le Bourget vicino Parigi, dove il team ha presentato il lavoro. Il progetto è stato definito dalla commissione (composta da capi ingegneri di gruppi come Dassault Aviation, Ariane Group ed ESA), come “molto innovativo” e “brillante”.
Inoltre – dopo l’invio di un abstract di presentazione – con grande soddisfazione il progetto è stato scelto dallo IAF (International Astronautical Federation) per essere presentato all’IAC (International Astronautical Congress), che si terrà dal 18 al 22 settembre 2022 a Parigi. Al team è stato riservato uno slot di 15 minuti per presentare nella sezione “Hypersonic Air-breathing and Combined Cycle Propulsion, and Hypersonic Vehicle” simposio dedicato ai velivoli super e ipersonici.
Buon giorno e Complimenti vivissimi
Vorrei avere come ospite a Borgomanero, Lorenzo e i suoi amici per illustrare il progetto.
E’ interessantissimo
Sono Bertinotti, pres. Club 61 Frecce Tricolori Borgomanero
tel 3402417162
Se vuoi venire, vi mettiamo a disposizione un teatro
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Chiamatemi, ne sarò felicissima
Maria Teresa