Dopo la vittoria di Stefano Bonaccini in provincia del Vco con il 46% dei voti nella prima fase delle primarie del Partito Democratico, ecco la nota diffusa da Roberto Gentina, referente della Mozione Bonaccini per la provincia:
E’ un segnale positivo che indica una giusta preferenza alla segreteria nazionale del primo partito di opposizione a questo Governo. Ciò è anche l’effetto dell’impegno di tutti gli iscritti che nelle diverse sedi congressuali hanno speso parole di sostegno alla mozione proposta dal Governatore emiliano che, diversamente dagli altri competitors, ha dimostrato e dimostra di ben conoscere i bisogni amministrativi degli italiani. Inevitabilmente i contenuti di tutte le quattro mozioni proposte, ampie negli argomenti e sostanziose nei contenuti, sono abbastanza simili; tuttavia, ritengo decisiva la forte personalità di Stefano Bonaccini che si pone come il preminente carattere distintivo per condurre il Partito Democratico verso una nuova fase e un’identità laburista. La speranza di tutti gli iscritti, e ancor di più dei tanti amministratori locali che da anni dedicano tempo ed energie alla gestione della cosa pubblica, è di poter contare su di una forza politica in grado di contrastare, nel merito delle decisioni erroneamente assunte, le forze che oggi sono al Governo del Paese e di proporre, con forza, una valida alternativa sui temi strategici quali il lavoro, l’ambiente e la salute. Ebbene, dal risultato di questa prima fase congressuale muove il mio invito a tutti gli iscritti ed ai simpatizzanti del Verbano Cusio Ossola a sostenere Stefano Bonaccini anche alle primarie aperte del prossimo 26 febbraio, che saranno determinati per dare una nuova leadership al Partito Democratico.
E’ un segnale positivo che indica una giusta preferenza alla segreteria nazionale del primo partito di opposizione a questo Governo. Ciò è anche l’effetto dell’impegno di tutti gli iscritti che nelle diverse sedi congressuali hanno speso parole di sostegno alla mozione proposta dal Governatore emiliano che, diversamente dagli altri competitors, ha dimostrato e dimostra di ben conoscere i bisogni amministrativi degli italiani. Inevitabilmente i contenuti di tutte le quattro mozioni proposte, ampie negli argomenti e sostanziose nei contenuti, sono abbastanza simili; tuttavia, ritengo decisiva la forte personalità di Stefano Bonaccini che si pone come il preminente carattere distintivo per condurre il Partito Democratico verso una nuova fase e un’identità laburista. La speranza di tutti gli iscritti, e ancor di più dei tanti amministratori locali che da anni dedicano tempo ed energie alla gestione della cosa pubblica, è di poter contare su di una forza politica in grado di contrastare, nel merito delle decisioni erroneamente assunte, le forze che oggi sono al Governo del Paese e di proporre, con forza, una valida alternativa sui temi strategici quali il lavoro, l’ambiente e la salute. Ebbene, dal risultato di questa prima fase congressuale muove il mio invito a tutti gli iscritti ed ai simpatizzanti del Verbano Cusio Ossola a sostenere Stefano Bonaccini anche alle primarie aperte del prossimo 26 febbraio, che saranno determinati per dare una nuova leadership al Partito Democratico.
Nelle foto Bonaccini e Gentina
