PROFONDO INTERESSE E AMPIO COINVOLGIMENTO PER IL CONVEGNO SU RESISTENZA E CARABINIERI

PROFONDO INTERESSE E AMPIO COINVOLGIMENTO PER IL CONVEGNO SU RESISTENZA E CARABINIERI

Ha fatto registrare un pieno successo il convegno al Teatro Il Maggiore organizzato in occasione dell’80°  Anniversario della Guerra di liberazione dell’Italia dalComando Provinciale Carabinieri di Verbania, d’intesa con il Comune, sul tema “I Carabinieri nella  Resistenza e nella Guerra di Liberazione”.  L’obiettivo era evidenziare nell’ambito della Resistenza il ruolo dei Carabinieri nella  Liberazione dell’Italia durante la Seconda Guerra Mondiale nonché l’importanza della Resistenza  nella lotta per la libertà in un territorio che è stato teatro di numerosi importanti episodi di Resistenza di cui è sempre opportuno rinnovare il ricordo e il rilievo.

Un particolare focus è stato dedicato a Salvo D’Acquisto ad 80 anni dal  sacrificio che gli è valso la Medaglkia d’Oro al valor militare e cui cui era presente il fratello, nonchè agli eventi della Resistenza nel Verbano Cusio Ossola.   Particolare interesse ha suscitato l’intervento del professor Alessandro Barbero, professore di storia Medioevale presso l’Università degli Studi del  Piemonte Orientale di Vercelli, storico e scrittore italiano specializzato in storia militare, vincitore  del Premio Strega 1996 e autore di numerosi saggi storici e letterali. Rilevante e significativo il fatto che, grazie all’accordo con l’Ufficio Scolastico Provinciale, una delegazione di alunni degli Istituti Superiori verbanesi,  unitamente ai relativi insegnanti, abbia potuto dialogare direttamente con il professor Barbero  ponendogli alcune domande e approfondendo il tema della giornata con appropriate riflessioni.  Ne’ va dimenticato che gli altri Istituti secondari di I e II grado della provincia  hanno potuto partecipare in diretta streaming, allargando ulteriormente la platea dei partecipanti  rispetto ai circa 600 studenti che hanno seguito l’evento in presenza.  L’aspetto commemorativo si è così ampliato a quello formativo e gli studenti hanno avuto l’opportunità di riflettere sull’eredità di chi ha lottato per la libertà creando una  fondamentale componente dell’identità italiana. In considerazione della risonanza dell’evento, per permettere anche alla popolazione di  seguire la conferenza il Comune ha organizzato la diretta streaming da Villa Giulia ove erano presenti numerosi cittadini.  Anche l’emittente Vco Azzurra ha seguito l’evento trasmettendo loin diretta dal Teatro Il Maggiore, con l’intento di riproporre la trasmissione anche in orario serale per ampliare ulteriormente la platea degli  spettatori a tutta la provincia. 

 

  1. Il Prof. Star ha colpito ancora… Bravissimo affabulatore. Negki anni 60 e 70 l’Italia ne era piena. Poi sappiamo com’è andata a finire…

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    • Che esasperazione politica, cosa c’entrano gli anni di piombo? Che poi in quel periodo di famigerati maestri se ne contavano anche di colore nero. Dai, il buon Barbero non merita affatto un giudizio così caustico e scorretto, che rasenta l’ offesa e frutto dell’ invidia. Soprattutto perché non può difendersi. E lo dimostra il fatto che è stato gradito ospite della Benemerita. Un esagerazione che nemmeno Feltri riuscirebbe ad eguagliare….

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  2. Invidioso??????

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  3. il prof. barbero è molto bravo ed accattivante, un unicum rispetto a tanti docenti universitari, pur bravi ma meno abili nell’eloquio e nell’esposizione; tuttavia ha un difetto, essere comunista, anche se questo non gli impedisce di esser equilibrato nei giudizi storici

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    • Difatti, come ho sempre detto, il fattore storico è di gran lunga più importante di quello del politico. Nella fattispecie, cosa c’entra l’ appartenenza politica col lavoro svolto, e relativa bravura? Proprio nulla.

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      • Uno può essere bravo e avere idee naziste, staliniste o antisemite e le può esporre attraverso il suo filtro culturale e ideologico. Per quello che mi riguarda può dire quello che vuole. Io non lo ascolto.

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  4. Non è una questione di etichette, ma di contenuti.

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