“PROGETTO DAE” DELLA SQUADRA NAUTICA DI SALVAMENTO PER MAPPARE I DEFIBRILLATORI PRESENTI SUL TERRITORIO E INSEGNARE IL LORO UTILIZZO

“PROGETTO DAE” DELLA SQUADRA NAUTICA DI SALVAMENTO PER MAPPARE I DEFIBRILLATORI PRESENTI SUL TERRITORIO E INSEGNARE IL LORO UTILIZZO

La Squadra Nautica di Salvamento annuncia il rilascio di un’app per smartphone creata ad hoc per mappare i  defibrillatori semiautomatici DAE presenti sul territorio il cui utilizzo tempestivo  permette molto spesso di salvare la vita a chi è colto da un arresto cardiaco.  Questi dispositivi non sempre sono visibili e la maggior parte delle persone, ritenendo di non averne bisogno, difficilmente memorizza dove sono disposti, perciò è essenziale procedere a una corretta segnalazione, che avviene mediante appositi simboli standard. Tuttavia, si ritiene che possa essere un concreto aiuto avere una mappatura aggiornata dei DAE presenti sul territorio, soprattutto se fruibile dal proprio smartphone. L’app si chiama DAEDOVE ed è stata sviluppata dai volontari della Squadra Nautica di Salvamento, ente che da anni si occupa di soccorso in emergenza in convenzione con il sistema 118, sia con l’utilizzo di ambulanze, sia con l’impiego di idroambulanze. Sarà fondamentale il coinvolgimento degli altri enti di soccorso che operano quotidianamente sul territorio, che si spera di poter coinvolgere per dare forza a un progetto utile a tutti. DAE DOVE è disponibile gratuitamente per dispositivi Android (e a breve anche per Apple) sui relativi store.  A questo si aggiunge una seconda fase all’interno di quello che può definirsi il “PROGETTO DAE” della Squadra Nautica. In particolare si ritiene assolutamente prioritario diffondere la conoscenza di come si utilizzano questi dispositivi. Questo aspetto è altrettanto importante rispetto a conoscerne la localizzazione: sarebbe abbastanza inutile avere un DAE a disposizione e non sapere come utilizzarlo correttamente. Per tale ragione sono previsti una serie di corsi di formazione, organizzati con ANPAS che è ente certificatore e tenuti da formatori abilitati per consentire a quante più persone possibile di ottenere l’abilitazione all’utilizzo del DAE. Questi corsi saranno aperti alla cittadinanza e avranno il chiaro obiettivo di aumentare sensibilmente il numero di persone in grado di utilizzare il dispositivo.

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