Gli abitanti di Suna manifestano motivi di malcontento sottoscrivendo una lettera di protesta resa nota in questi giorni. Suscita malcontento e disagi la situazione quotidiana della passeggiata del lungolago presa d’assalto da numerosi gruppi di ragazzi e ragazze che ostacolano il passeggio della gente o impediscono di sedersi giocando a pallone, schiamazzando, occupando panchine e aiuole e comportandosi a volte anche maleducatamente. Inoltre arrecano danni a zone verdi e arredo urbano e fanno con i loro tuffi un uso improprio e pericoloso dell’ex scalo battelli. Si protesta pure perchè i dintorni della chiesetta di San Fabiano vengono usati come parcheggio di bici e motorini, campo di calcio, deposito di rifiuti di ogni genere. I cittadini non vogliono certo allontanare i giovani, ma chiedono educazione e rispetto e lamentano che le loro richieste di maggiori controlli non ottengano nessun risultato.
Nella foto il lungolago di Suna.
sarà forse colpa di un po’ di genitori menefreghisti o incapaci di crescere i figli e soprattutto restii a punire in modo severo quando si comportano male? è comprensibile che cittadini si lamentino per il comportamento e si richiedano più controlli, ma sinceramente guardandosi un po’ intorno ci si accorge che i giovani sono sempre più maleducati sempre più strafottenti e si credono di essere padroni del mondo, non rispettando il prossimo e il bene pubblico. E’ forse ora di ricominciare a crescere i figli in modo più severo? E’ forse ora di dare un po’ di potere alle maestre/maestri in modo che possano essere severi nelle punizioni nei confronti di chi non vuole rispettare le regole?
Gente repressa e noiosa che vuole il male di Verbania. Gente che prova fastidio nel vedere persone e gente felice e allegra che si diverte. Vergognatevi.
Nulla da dire sulla gente felice e allegra, però sull’educazione qualche riflessione non è certo superflua ….
sr
Se se… educazione…
Qui si tratta di pura intolleranza.
Non certo da parte nostra ….
sr
Dovrebbe vergognarsi Lei che pretende di giustificare giovani delinquentelli, cresciuti in maniera selvaggia grazie al buonismo e lassismo imperante!!!
La moderazione da qualunque parte nei giudizi e nei confronti di idee non guasterebbe mai e sarebbe certo più utile per cercare di risolvere i problemi.
sr
So che non siete abituati, si chiama turismo gente.
L’altro giorno pensavo: “che bello tutti questi ragazzi che giocano, si divertono, fanno il bagno,…”, ma forse mi sbagliavo.
Poi, chiaro che tanti ragazzi, qualche disagio lo portano, basta organizzarsi, magari far sostare una coppia di vigili a Suna, fare un po’ di normale prevenzione, chiudendo un’occhio se si gioca a calcio sul prato (in fondo se il buon dio non voleva far si che l’erba si pestasse, l’avrebbe fatta diveramente), ma stando attenti ai piccoli furti, droga ed azioni pericolose…ma forse mi sbaglio.
Saluti
Maurilio
Incomincio questa mattinata un po’ più serenamente leggendo questo commento di Maurilio pieno di intelligenza e buon senso.
il turismo è un’altra cosa, anche quello giovanile. questa è maleducazione che a volte diventa piccola delinquenza (nel senso letterale del termine)non giustifichiamo tutto, impariamo a chiamare le cose con il prorpio nome, così forse si possono trovare rimedi opportuni, senza criminalizzare nessuno, ma neppure superficiale visione delle cose
Bravo, ben detto, siccome i genitori non sanno educare i figli, occorre un po’ di ceffoni e qualche pedata nel sedere!!!