Per le chiusure serali a Pallanza: albergatori , ristoratori, bar mai interpellati. Inizia con queste parola un comunicato di protesta diffuso oggi da alberghi, ristoranti e bar della zona chiusa al traffico sul lungolago di Pallanza nel prossimo week end in occasione dei Giochi senza Quartiere. La protesta è analoga a quella avanzata in analoghe circostanze. Non entriamo nel merito della annunciata chiusura del lungolago e ne vedremo i risultati – prosegue il comunicato – , ma ci lamentiamo di non essere stati minimamente interpellati su questa decisione del Comune anche se nell’ordinanza si legge “Tenuto conto delle richieste di esercenti ed albergatori che si lamentano della rumorosità serale. Questa affermazione è palesemente non vera, anche perché – se interpellati preventivamente – avremmo sottolineato che un conto è chiudere al traffico una zona, un altro imporre di togliere tutte le auto ferme in sosta. E’ incomprensibile che a Suna si decida che si possa posteggiare in doppia fila con tutti i rischi annessi e a Pallanza non si possano utilizzare i posteggi esistenti. Facciamo anche presente che questa scelta penalizza chi ha pagato il posteggio annuale che già non può posteggiare il giovedì sera per il mercato del venerdì. Non vogliamo ostacolare le iniziative per dare più spazio alla pedonalizzazione, ma riteniamo indispensabile utilizzare i parcheggi esistenti per chi non sposta la propria autovettura nelle ore di chiusura al traffico. Spiace vedere queste decisioni imposte dall’alto e non minimamente discusse con chi vive la realtà quotidiana del turismo di Pallanza.
fai bene Silvia, questi miopi bottegai guardano solo ai loro miseri interessi
I bar e le gelaterie nei pressi del Municipio si sono dissociate dal comunicato ….
complimenti per aver generalizzato sull’unità dei commercianti nel condividere il comunicato. Non vi smentite mai
Meno male che qualcuno si e’ dissociato (e vorrei ben vedere) . Sicuramente lavoreranno tutti di più i negozi!!!!!