RACCOLTA RIFIUTI INGOMBRANTI: C’E’ CHI CONTESTA IL PROGETTO DEL COMUNE

RACCOLTA RIFIUTI INGOMBRANTI:   C’E’  CHI CONTESTA IL PROGETTO DEL COMUNE

Suscita subito interventi critici il progetto annunciato ieri dall’amministrazione comunale che  dal 1° maggio rivoluziona per le frazioni cittadine il servizio gratuito di conferimento dei rifiuti ingombranti, eliminando i cassoni per la  loro raccolta e accentrandolo nell’area comunale in via Plusc dove ciascuno porterà il materiale. Proprio da abitanti delle frazioni giungono riserve e si contestano le finalità del provvedimento. Ecco le osservazioni avanzate dall’ex consigliere comunale Daniele Capra:   Mi sembra una novità assolutamente non condivisibile soprattutto per noi abitanti delle periferie che abbiamo usufruito fino ad oggi di questo importante ed utile servizio. Se il problema è quello dei non residenti che portano gli ingombranti sarebbe sufficiente richiedere al cittadino la tessera della “Carta dei rifiuti” ed un documento di identità e non mi sembra che le zone di raccolta siano diventate aree degradate. Per risolvere la differenziata magari si potrebbero portare due o più container più piccoli invece di uno grande per esempio. Pensate ad un pensionato con la minima o un indigente o un nuovo povero che per smaltire un rifiuto ingombrante deve spendere 50 euro non avendo a disposizione un mezzo per trasportarlo al Plusc. Abolendo tale servizio si rischierà di vedere abbandonati i rifiuti ingombranti un po’ ovunque.

Nella foto l’area di raccolta degli ingombranti al Plusc.

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