RESTARE A CASA: LA FASE PIU’ DELICATA

RESTARE A CASA: LA FASE PIU’ DELICATA

E’ in arrivo ufficialmente l’ormai scontato e indispensabile proseguimento del lockdown fino al 3 maggio.  Solo stupidi e saccenti (ma ormai sono in tanti a saperla lunga sui virus….) possono dichiararsi sorpresi di questa prosecuzione della fase di rigido e completo isolamento, considerato che (per citare chi esperto lo è davvero) una epidemia si può considerare conclusa quando si sono esauriti due periodi completi di incubazione senza nuovi contagi e che nel caso attuale si parla quindi di 30 giorni.  Non siamo insomma a un passo dalla fine dell’emergenza, restare a casa fino a maggio inoltrato sarà necessario per non tornare indietro e vanificare gli sforzi già compiuti, inoltre anche nei mesi successivi occorrerà una elevata sorveglianza.  

Ciò premesso, non ci si può nascondere che per il rispetto totale dell’isolamento si apre una fase delicata. Gli indubbi passi avanti fatti nella limitazione della diffusione del contagio e nell’incremento delle guarigioni non devono spingere ad ottimismi sconsiderati e prematuri e a imprudenti comportamenti meno rigorosi, cui potrebbero indurre anche le prossime giornate di festa  ed il clima primaverile.  NO insomma a lasciarsi trascinare da illusioni ottiche e pericolosi miraggi, NO ad abbassare la guardia:  oggi più che mai l’imperativo deve essere RESTIAMO A CASA.

Lascia un commento

La tua email non sarà pubblicata.