Alla Casa della Resistenza si è svolto ieri un incontro di musica e parole dedicato alla giovane martire partigiana Augusta Pavesi e a tutte le Partigiane del Vco. Non poteva mancare un richiamo contro la violenza sulle donne e un pensiero struggente per Giulia Cecchettin ultima vittima di femminicidio del nostro tempo. All’evento hanno partecipato Luisa Mazzetti Presidente Anpi, Elena Mastretta Responsabile Sezione Didattica ISRN, Paola Maestrini dell’Associazione Non Solo Aiuto, il “Gruppo di lettura Teatrale Verbanese” e il RGF TRIO con Flavio Maglio voce, Renato Pompilio chitarra e GianLuca Visalli Violino. L’incontro tra musica e testi è stato molto apprezzato dal folto pubblico presente: le canzoni scritte o musicate da un instancabile Flavio Maglio e da Morena Colombo hanno fatto da cornice ai testi preparati e adattati dal professor Agostino Roncallo che ha presentato un buon gruppo di “ lettori ad alta voce “ sensibile e interessato a fare progressi in un campo non 
semplice come quello della narrazione orale, quindi del Teatro di Narrazione; un tipo di teatro che richiede pazienza e meticolosità e voglia di fare, tutte qualità che il gruppo ha, motivo per cui la crescita è molto evidente e questo “ sentire” i miglioramenti incoraggia ad andare avanti anche per il piacere di stare insieme con il desiderio di migliorare di volta in volta. Un gruppo di persone, un Laboratorio ha infatti bisogno di due componenti di base: la sinergia cioè il piacere di stare insieme e in secondo luogo il desiderio di mettersi alla prova, di mettersi in gioco e quindi migliorarsi in un campo dell’arte, non facile, come il Teatro di Narrazione che richiede molta pazienza e meticolosità. Il Laboratorio di Narrazione di Verbania si propone nella forma del “teatro di Narrazione,” di affrontare temi sociali di stretta attualità come la guerra, la condizione della donna. Dopo l’evento dedicato alle donne partigiane e al tema del femminicidio, il 10 dicembre a Casa Ceretti, in occasione della serata per Emergency, si toccherà il tema della guerra in collaborazione con Flavio Maglio e il coro della Volante Cucciolo. Per l’occasione si cercherà di restituire la voce a Gino Strada grazie all’adattamento teatrale di passi tratti dalle sue pubblicazioni.
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