RISTORATORI E COMMERCIANTI: UN APPELLO A RESTARE IN CASA. E C’E’ CHI SOSPENDE L’ATTIVITA’

RISTORATORI E COMMERCIANTI: UN APPELLO A RESTARE IN CASA. E C’E’ CHI SOSPENDE L’ATTIVITA’

Ci giunge da gestori, ristoratori e commercianti del Vco il seguente comunicato/appello, che con consapevolezza e senso di responsabilità recepisce e rilancia con forza il messaggio di restare in casa:

La presente intesa ed iniziativa nasce da una concreta presa di coscienza della situazione attuale, alla luce delle normative emanate, e pertanto dalla lettura del Decreto Legge n. 11 dell’ 8 marzo 2020 e dalle ulteriori misure attuative del D.L. 23 febbraio 2020 n.6 in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, nonché dalla volontà di aiutare concretamente la nostra provincia ad arginare il contagio.
La scelta che grava oggi su noi ristoratori, gestori di attività pubbliche e commercianti è una scelta di consapevolezza e responsabilità; consapevolezza della grave situazione sanitaria che stiamo affrontando, delle difficoltà ad applicare concretamente le precauzioni che sentiamo ripetere da giorni ed ancor di più le limitazioni richieste alla libertà di ogni singolo individuo, di ognuno di noi, che vanno accettate per il bene comune; responsabilità che sentiamo su di noi, gestori di attività che amano aiutare i giovani e la gente a svagarsi e divertirsi con qualità, ma che in questo momento vogliono ridurre le tentazioni e lanciare un messaggio forte: capiamo il momento, stringiamo tutti i denti e stiamo in casa, uniti ma distanti, e fermiamo il contagio. Questo è il nostro segnale, la nostra voglia di contribuire a ridurre la possibilità di contagio e le opportunità della gente per uscire e fare finta di niente. È dura per tutti noi, è un sacrificio emotivo ed economico ma anche una scelta di responsabilità che ci sentiamo di portare avanti.
Speriamo che oltre a noi gestori, ristoratori e commercianti del Vco, uniti seppure distanti fisicamente in questa iniziativa, l’eco di responsabilizzazione riesca ad ispirare i colleghi di questa e di altre province, con l’auspicio di vederci tutti uniti nel trasmettere questo messaggio, di fronte ad un’emergenza che non vogliamo e non possiamo sottovalutare.

Aggiungiamo che alcuni ristoratori di Verbania hanno già preso la decisione di sospendere l’attività e di fermarsi oggi subito per ripartire più forti domani, invitando i colleghi a fare altrettanto pur nel rispetto della libera volontà di ciascuno. Essi vanno così ad di là del decreto, che consente l’apertura dalle 6 alle 18, e scelgono la chiusura totale, pur sapendo che tante saranno poi le difficoltà da affrontare e i problemi da risolvere.

#iorestoacasa

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