SEQUESTRA E MALTRATTA LA FIGLIA, ARRESTATO DAI CARABINIERI

SEQUESTRA E MALTRATTA LA FIGLIA, ARRESTATO DAI CARABINIERI

I Carabinieri della Stazione di Stresa hanno arrestato nella serata di ieri un cittadino bengalese 52enne  residente a Stresa per sequestro di persona e maltrattamenti in famiglia.  Un ragazzo 23 enne residente a Milano originario del Bangladesh, ha  contattato nel pomeriggio i Carabinieri manifestando la propria preoccupazione per le sorti della ragazza  ventenne, pure di origini bengalesi, con cui ha da tempo una relazione sentimentale e della quale però da giorni non aveva più notizie. Il ragazzo ha aggiunto che il loro rapporto  era ostacolato dal padre della ragazza che probabilmente aveva già combinato un fidanzamento nel  loro Paese con un’altra persona.  I Carabinieri sono risaliti alla famiglia bengalese residente a Stresa e si sono portati presso l’abitazione. Dopo qualche reticenza l’uomo ha aperto la porta. Alla prima richiesta dove fosse  la figlia l’uomo ha risposto che non era presente poiché nel suo paese d’origine con la propria madre.  Ma mentre i Carabinieri, che nel frattempo erano entrati nell’appartamento, reiteravano la domanda  convinti che la ragazza fosse in casa, la stessa sentite le voci dei militari, ha iniziato a bussare insistentemente dall’interno di una stanza chiusa.  I Carabinieri hanno aperto la porta che risultava chiusa a chiave dall’esterno, constatando la  presenza della figlia dell’uomo che, in evidente stato di sconforto e agitazione, presentava evidenti  segni di percosse.  Chiesto l’immediato intervento di una ambulanza, la ragazza è stata accompagnata al  pronto soccorso dell’ospedale di Verbania, dove è tuttora ricoverata. Ai Carabinieri la giovane ha raccontato che il padre, scoperta la relazione con il ragazzo di Milano  da lui non approvato, l’aveva rinchiusa nella sua stanza da 4/5 giorni, picchiandola ripetutamente e  privandola di cibo eccetto l’acqua. Anche in bagno le era proibito recarsi se non scortata dal padre. L’arrivo dei Carabinieri le è sembrato la fine di un incubo nel quale aveva temuto per la sua vita. Nel frattempo anche il fidanzato è giunto da Milano e  ha confermato le circostanze che lo avevano spinto a chiamare i militari. Il padre della ragazza è stato  condotto in caserma e terminati tutti gli accertamenti è stato dichiarato in arresto per  sequestro di persona e maltrattamenti in famiglia. In casa erano presenti anche altri due figli dell’uomo,  minorenni, affidati poi ai servizi sociali di Verbania.

 

 

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