SI APRE IL SIPARIO SULLA STAGIONE DEL MAGGIORE

SI APRE IL SIPARIO SULLA STAGIONE DEL MAGGIORE

Venerdì 20 ottobre il sipario si apre sulla stagione 2023-2024 de Il Maggiore con una straordinaria occasione di unire visioni rivoluzionarie nel mondo della danza e della musica. Alle 19.30 (anche il 21 ottobre alle 18 e alle 19,30) in Sala Blu Coreofonie – #Lesacre, produzione Compagnia EgriBiancoDanza in collaborazione con IPUNTIDANZA della Fondazione Egri, e alle 21 in Sala Teatrale The dark side of the moon 50RARA produzioniBiglietti disponibili al link   https://wticket1.wingsoft.it/biglietteria/listaEventiPub.do?codice=ILMAGGIORE-CENTROEVENTISi possono acquistare in biglietti per in singoli spettacoli, oppure usufruire di una particolare promozioneacquistando il biglietto di The dark side of the moon 50 si potrà acquistare il  biglietto di Coreofonie – #Lesacre a prezzo ridotto. Biglietti in vendita anche presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico della sede municipale di Piazza Garibaldi 15 – Pallanza da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e presso la biglietteria del Teatro i giorni di apertura per spettacoli.

Coreofonie – #Lesacre

La performance è parte di un percorso itinerante in cui il pubblico determina l’esito dei risvolti drammaturgici. I danzatori reagiscono a una destrutturazione musicale elettronica de Le sacre du printemps realizzata dai  compositori METS – Conservatorio di Cuneo, associando tali frammenti stravinskijani a diverse gestualità  coreografiche, frutto anch’esse di un analogo processo di decomposizione di una coreografia pre-esistente per Le  Sacre, opera di Raphael Bianco.

Questa frammentazione del vocabolario coreografico esistente, rielaborato nell’economia dei materiali porta all’essenza della drammaturgia della coreografia di riferimento, stravolgendo l’ordine del libretto e proponendo una nuova figura dell’Eletta. Trenta minuti per un’esperienza unica dedicata al massimo a 30 spettatori. 

Coreografia: di Raphael Bianco, assistente alle coreografie e coreologa: Elena Rolla, Sound concept: Gianluca Verlingieri, Simone Conforti. Realizzazione tecnica e artistica musicale: Cristina Mercuri, Simone Giordano. Maitre de ballet: Vincenzo Galano

The dark side of the moon 50

Uno show unico con dieci musicisti, un attore e video con sovratitoli in italiano  per omaggiare il capolavoro dei Pink Floyd  The dark side of the moon, uno dei più importanti dischi della storia della musica, dopo aver registrato una serie di sold out in alcuni importantissimi spazi e un’entusiasmante tournée estiva (arrivata a registrare più di 5000 presenze in una sola sera), torna proprio nel luogo da cui tutto è partito: Il Maggiore, in una nuova versione ampliata.

10 giovani musicisti, e l’attore che interpreta il ruolo del “lunatico” portando in scena le frasi parlate  disseminate nell’album, che ne costituiscono una sorta di chiave di lettura, interpretano con fedeltà e  attenzione critica l’intero disco, supportati da video originali e grafiche con le traduzioni in italiano dei  testi, per consentire a tutti una inedita comprensione dei significati di una delle opere che meglio  tracciano le inquietudini degli uomini del ‘900 spinti verso la follia, rappresentata dal lato oscuro della  luna. E, a seguire, vengono eseguiti altri capolavori dei Pink Floyd, che spaziano fra successi indimenticabili, e  alcune chicche mai suonate in Italia dalla band originale, in uno spettacolo che ogni sera ha entusiasmato  sia in fans più attenti che i giovani che si avvicinano, anche grazie al nostro piccolo contributo, a  una  della pagine più esaltanti del grande libro del rock.

Con Pietro Bombardelli (voce) / Antonio Mariano e Fabio Malavolta (chitarre) / Simone Mauro Ghilardi  (tastiere) / Matteo Rampoldi (batteria) / Michele Bressan (basso) / Filippo Cadringher (sax) / Sara Cosco, Lorenza Guatteri, Lara Mandelli (cori)  e con Matteo Pisu nel ruolo del “lunatico”.  Collaborazione organizzativa Andrea Lisco / Nidodiragno produzioni. Regia Marco Rampoldi.

 

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