Alcuni cittadini ed ex amministratori pongono l’attenzione sul bilancio di previsione 2014 che il Commissario straordinario delibererà entro il prossimo 28 febbraio, salvo proroghe da parte del Governo. Sull’argomento interviene anche con un comunicato l’ex consigliere comunale Michael Immovilli: La città rischia di trovarsi un bilancio confezionato senza possibilità di confronto. Non si sono ancora placate le polemiche per il bilancio del 2013 che ha visto penalizzare imprese, commercianti, artigiani e famiglie con gli aumenti della tassa dei rifiuti, il mantenimento della tassa IMU ai coefficienti massimi. I cittadini di Verbania rischiano che per il 2014 si verifichino ulteriori sorprese perché è ancora incerta l’applicazione della nuova tassa che confluirà in un unico tributo: la casa, la raccolta differenziata e i servizi comunali (illuminazioni e manutenzioni). C’è il rischio concreto che i contribuenti di Verbania esborsino cifre troppo elevate per i servizi pubblici. E’ necessario rivedere alcuni servizi come la raccolta differenziata che invece di far diminuire i costi ha portato le attività all’esasperazione. Il commissario non ha mai voluto aprire alcun dialogo sulle problematiche più importanti, come aveva annunciato al momento del suo insediamento.
