SI PARLA DI EUROPA IN VISTA DELLE ELEZIONI EUROPEE

SI PARLA DI EUROPA IN VISTA DELLE ELEZIONI EUROPEE

Il Centro di Documentazione Europea del Vco, gestito dall’Associazione ArsUni Vco ETS, organizza il ciclo di incontri VOTE for EUROPE. Cosa significa votare per l’Europa? in collaborazione con la Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, il Parlamento Europeo, la Rete dei CDE in ItaliaEurodesk Verbania e l’Associazione 21 Marzo con i ragazzi della generazione Erasmus Vco. Oltre agli incontri rivolti a studenti e studentesse di tutto il Vco e a un  corso per giornalisti,  è in programma anche una conferenza pubblica venerdì 15 marzo alle ore 18 nel salone multifunzionale di Casa Ceretti a Intra, libera e rivolta a tutta la cittadinanza sempre con l’intento di informare, educare e rendere consapevoli. In questa occasione intervengono Massimo Gaudina, DG Ricerca e Innovazione European Commission, Stefania Cerutti, direttrice del Centro Studi Upontourism e Debora Striani, EU Careers Ambassador. I relatori saranno moderati dal giornalista Sergio Ronchi.

 

  1. Mah. Votare in Europa significa votare in Europa. Per qualsiasi partito si presenti. Qui mi pare che si voglia dire votare per i partiti tradizionali per mantenere la situazione attuale. Presumo che non si parli molto bene dei partiti cosiddetti sovranisti o populisti, ma che legittimamente si presenteranno al voto. Chissà…

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    • D’altronde anche la presunzione e’ legittima, anche se non sempre opportuna se si e’ un tantino prevenuti. Ad ogni modo l’ importante e’ non avere pregiudizi. Per il resto, almeno in Italia il sovranismo/populismo ha avuto il suo apice col governo giamaicano giallo verde del 2018, formato da 2 partiti ora in sostanziale declino.

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      • Tieni conto che in italia sarà pure così ma le elezioni sono europee… A me risulta che il sovranismo populismo o movimenti comunque fuori dal mainstream siano in piena salute. Ultima Portogallo. Quindi…

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        • Non e’ una questione di pensiero unico ma di alternanza. Nel caso del Portogallo, ci può stare, anche se di misura, dopo 50 anni.

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