SI RACCOLGONO FIRME PER LE PROPOSTE DI LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE

SI RACCOLGONO FIRME PER LE PROPOSTE DI LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE

Prosegue la raccolta di firme in calce a tre proposte di legge di iniziativa popolare, fra cui una proposta di legge costituzionale.  Il Comitato organizzatore informa che è possibile firmare le 3 proposte di legge presso le segreterie di VERBANIA, OMEGNA, CASALE CORTE CERRO, GRAVELLONA TOCE, GHIFFA, OGGEBBIO, CANNERO , CANNOBIO, VILLADOSSOLA e DOMODOSSOLA.  Inoltre il Comitato organizzerà la raccolta firme:

VERBANIA: GIOVEDÌ 11  e 25 MAGGIO e GIOVEDÌ 8 GIUGNO, presso sede ARCI, Corso Cobianchi 37, ore 16-18

OMEGNA: GIOVEDÌ, VENERDÌ  e DOMENICA dal 13 aprile in poi, presso CIRCOLO FERRARIS, Via Manzoni 53, ore 15-18

VILLADOSSOLA: Area feste LA LUCCIOLA, LUNEDÌ 1 MAGGIO, nel pomeriggio, dopo il Pranzo del Lavoro organizzato dalla CGIL Novara-Vco, ACLI, ANPI, ARCI, Mani Tese e Nonsoloaiuto.

1) La proposta di legge costituzionale di iniziativa popolare si propone di modificare parte degli articoli 116 e 117 della Costituzione, come formulati con la riforma del Titolo V del 2001. In particolare si propone:

– che l’autonomia possa essere concessa solo se “giustificata dalla specificità del territorio” e non come semplice ratifica di fatto di una previa intesa fra la Regione richiedente ed il Governo;

– che sanità, istruzione (e Università e ricerca), infrastrutture e tutela dell’ambiente tornino di competenza esclusiva dello Stato; l’ultimo ventennio e la pandemia hanno mostrato l’urgenza di ricostruire un sistema sanitario nazionale, universalistico e uguale per tutti, evitando di aumentare ulteriormente la disparità di trattamenti fra regioni più ricche e regioni più povere; così per istruzione e grandi infrastrutture occorre una visione complessiva che tenga conto degli interessi e delle esigenze collettive;

– di reintrodurre il principio di supremazia dello Stato per tutelare l’unità giuridica ed economica della Repubblica, in armonia con il dettato dell’art. 5 della Costituzione che sancisce la “Repubblica, una e indivisibile” .

2) Le due proposte di legge di iniziativa popolare – sotto il titolo di “RIPRENDIAMOCI IL COMUNE” – propongono:

– una profonda riforma della finanza locale che introduca il pareggio di bilancio sociale, ecologico e di genere, superando le norme che impediscono l’assunzione di personale, spingendo all’esternalizzazione di servizi pubblici;

– la socializzazione della Cassa Depositi e Prestiti, trasformandola in ente di diritto pubblico, rimettendo a disposizione dei Comuni le grandi risorse del risparmio postale per finanziare a tasso agevolato gli investimenti dei Comuni.

Nella foto la presentazione delle proposte di legge

 

 

 

  1. Dal mio punto di vista assolutamente improponibili. Tra l’altro si chiede uno stato più invasivo da una parte mentre quando si parla di sicurezza lo stesso stato diventa reazionario. Vecchiume marxista mixato con ideologie alla moda. Detto questo ogni iniziativa che coinvolge le persone è sempre benvenuta.

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    • Evidentemente, essendo i promotori di sinistra, non poteva essere diversamente. D’altronde anche sul versante opposto assistiamo, da parte di qualche esponente governativo, a boutade nostalgiche e demodé, cercando di farle passare per innovative. Per il resto, concordo sul fatto che il federalismo, quello vero, sia altra cosa.

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      • Mi aspettavo Sua pronta replica… Puntuale come le tasse! Sto scherzando ovviamente. E concordo con Lei, stranamente. Saluti

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        • Molto spesso dal confronto, anche aspro, possono nascere soluzioni ottimali e condivise. Questo è stranamente bello e costruttivo, perché corrisponde alla vera e genuina democrazia. Chissà, forse dovremmo fondare insieme un partito…

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          • Preferisco bere con Lei un bicchiere di vino rosso… Ovviamente italiano! La politica divide. Il vino unisce e fa dire la verità. Io infatti lo bevo moderatamente ma abbastanza spesso… Saluti! Roberto

  2. Caro Robi, oramai ci conosciamo da anni, e su più fronti. Da buon degustatore ufficiale quale sei, visto che stavi ultimando quel corso da sommelier (augurandomi che nel frattempo il traguardo sia stato raggiunto), spero per te vada bene anche una bella birra. A te la scelta del colore …

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  3. Purtroppo non ho finito ma il vino lo conosco comunque. Vada per la birra… Rossa va bene. Non ho pregiudizi politici quando di tratta di bere bene! Saluti

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