SINDACO E CAPIGRUPPO: SITUAZIONE INTOLLERABILE PER DISSERVIZI NELLA PULIZIA DELLA CITTA’ E NELLA RACCOLTA RIFIUTI

Nei primi quattro mesi di quest’anno la media delle segnalazioni a ConSer Vco per disservizi su pulizia e raccolta rifiuti inviate da cittadini e raccolte dall’Amministrazione (oltre a proprie segnalazioni),  sono state circa 67 di media (259 in totale da gennaio ad aprile contro le 110 del 2022 negli stessi mesi).  Da maggio 2023 in poi il numero è addirittura triplicato passando a una media da maggio ad ottobre di quasi 200 segnalazioni mensili, con ad agosto ben 363 e a settembre 227. L’anno scorso  erano state ad agosto 30, a settembre 29 e negli stessi cinque mesi estivi circa 150.  Insomma unadifferenza enorme tra 2022 e 2023 e che ogni giorno si riscontra nelle proteste di cittadini e attività commerciali che lamentano la qualità dei servizi dati da ConSer Vco,  aggiungendo anche le segnalazioni sulle problematiche di conferimento al centro di raccolta rifiuti del Plusc. 

La situazione delineata viene definita non più tollerabile in un comunicato congiunto diffuso dal sindaco Silvia Marchionini, da Fausto Cavallini capogruppo di Alleanza Civica e da Roberto Gentina capogruppo del Partito Democratico e del resto non è da ora che il Sindaco e l’Amministrazione Comunale segnalano insoddisfazione nella qualità di raccolta e spazzamento, soprattutto per le condizioni di sporcizia e la mancata raccolta nel porta a porta con passaggi di ritiro non effettuati nelle utenze.   È da molto tempo – si legge nel comunicato –  che insistiamo sulla necessità di migliorare l’organizzazione aziendale per ridurre costi e crescere nei servizi, con un bilancio in ordine, ma finora non si sono visti ancora passi positivi in questa direzione, come la mancata introduzione della “tariffa puntuale” dopo lo studio da noi fatto. A maggior ragione, e in continuità con la politica di questi anni di contenimento delle tariffe e di risparmio in materia volute dalla Amministrazione Comunale, confermiamo che non voteremo nessun aumento sconsiderato delle tariffe della tassa rifiuti.  Riversare i costi della gestione sulla tariffa era insostenibile già nove anni fa; lo è ancora di più oggi in una situazione economica molto difficile per molti cittadini e famiglie e che vede il Comune intervenire con aiuti e sostegni (l’ultimo il bando sulla casa con 150.000 euro). Per senso di responsabilità verso i lavoratori si comunica che la fattura di 297.000 euro, che l’Amministrazione Comunale aveva tenuto in sospeso proprio per le evidenti carenze nei servizi, è stata saldata nei giorni scorsi. Ai lavoratori del cantiere di Verbania va la nostra solidarietà, ben sapendo che sono le soluzioni organizzative e le strategie aziendali a dover essere modificate nell’interesse dei cittadini, per riuscire a determinare una tariffa consona.