Durante un mirato servizio antidroga, personale della Squadra Mobile della Questura ha tratto in arresto il cittadino verbanese U.M., di 26 anni. Da tempo il parco di fronte alla chiesa di Santa Marta ad Intra è frequentato da giovani a rischio proprio in relazione all’uso di sostanze stupefacenti e all’abuso di alcol. Gli agenti della Sezione Antidroga sono riusciti a sorprendere il giovane in compagnia di un minorenne, M.K., intento a fumare una sigaretta artigianale del tipo spinello. Dai controlli effettuati sui due giovani si è accertato che il ragazzo che stava fumando deteneva nella tasca dei pantaloni un involucro contenente alcuni grammi di marijuana; per tale motivo veniva segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo come assuntore e detentore di stupefacente per uso personale. U.M. invece veniva tratto in arresto in quanto sulla sua persona venivano rinvenute 9 dosi confezionate di metanfetamina per un totale di 3,8 grammi, oltre a 0,5 grammi di marijuana e 3,8 grammi di hashish. Il reato a lui contestato è detenzione di stupefacente ai fini di spaccio, con l’aggravante di aver venduto della sostanza stupefacente ad un minorenne. Aveva con se anche 1155 euro in contanti e il possessoo di una così cospicua somma di denaro è apparso da subito ingiustificato considerate le circostanze del possesso ed il fatto che il giovane non svolge alcuna attività lavorativa. E’ stato così condotto dagli agenti presso la locale casa circondariale e a seguito dell’udienza di convalida dell’arresto successivamente sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
