SU SANITA’ E OSPEDALI IL PD TORNA ALL’ATTACCO DELLA REGIONE

SU SANITA’ E OSPEDALI IL PD TORNA ALL’ATTACCO DELLA REGIONE

Sanità, ospedali, case della salute nel Vco: immobilismo assoluto della Regione Piemonte. E i servizi vanno a picco con ritardi vergognosi nelle liste d’attesa!   E’ la segretaria provinciale del Partito Democratico, Alice De Ambrogi, a tornare all’attacco della Regione dopo le ultime esternazioni del presidente Alberto Cirio a proposito del mantenimento dei due ospedaliu del Vco, che già hanno suscitato le accese reazioni del sindaco Silvia Marchionini.  Oggetto degli strali della segreteria del Pd è in particolare l’annuncio di uno stravagante “Piano Regolatore per la sanità” che stride con l’immobilismo del presidente Cirio e dell’assessore Icardi in merito al destino della sanità e dei suoi servizi nel Vco. La nota così prosegue:

Abbiamo ormai capito che sul tema ospedali non faranno nulla. Dopo aver bloccato l’avvio del possibile nuovo ospedale baricentrico a Ornavasso messo in campo dalla giunta Chiamparino / Reschigna, hanno messo in campo diversi e contraddittori annunci senza però muovere un dito: il nulla! Nonostante i Sindaci del Vco pochi mesi fa (e anche qualche anno prima) abbiano ribadito con un voto a larga maggioranza la necessità che il nostro territorio sia dotato di un nuovo ospedale, moderno ed efficiente. La strategia di Cirio, stando alle sue dichiarazioni, è riconvocare nuovamente la Conferenza dei Sindaci del Vco, magari all’infinito, fino a quando non sarà accondiscendente con quanto lui propone. Non c’è che dire, complimenti!
Del resto, non ci aspettiamo molto di più da chi non ha mai voluto confrontarsi seriamente con il territorio, salvo qualche passerella a scopo demagogico in campagna elettorale. Il progetto del nuovo ospedale era anche accompagnato da un potenziamento della medicina territoriale di qualità (altro argomento che la Regione Piemonte utilizza solo quando utile ed esclusivamente a scopo propagandistico), anche attraverso il potenziamento delle poche (alcune malfunzionanti, come a Verbania) Case della Salute. E nemmeno su questo tema la Regione e il centrodestra al governo (con Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia) ha introdotto una sola iniziativa concreta. Tempo perso che si traduce in drammatiche conseguenze per la sanità e la salute dei nostri cittadini: con l’assenza di personale, un uso smodato di medici gettonisti, la lentezza nel recupero delle prestazioni sanitarie, cittadini sballottati in tutta la Regione per semplici analisi, Cup balbettanti, ritardi enormi nello svolgimento di esami – con alcuni che nemmeno si possono fare -, Case della Salute poco efficienti e mai potenziate.
Tutto ciò è imputabile alla Regione che ci sta facendo perdere cinque anni senza una iniziativa concreta per migliorare la situazione della nostra sanità.

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